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La DesignWeek a Superstudio Più

Superstudio Più

Parola d’ordine: anticipare. Anticipare le esigenze, i cambiamenti, le evoluzioni del mercato e della società stando sempre al passo con i tempi. Questa è stata la filosofia di Superstudio sin dal 1983, l’anno di apertura, poi accentuata nel 2000 con l’apertura del centro espositivo Superstudio Più, quando zona Tortona stava cambiando faccia, consacrandosi come district della moda, del design, della creatività. Ha preso così il via un format “museale”, da subito apprezzato e imitato all’estero, in grado di essere contemporaneo e all’avanguardia, pur rispettando le proprie radici italiane. Giunto alla sua sesta edizione, in occasione del Fuorisalone 2014, il Temporary Museum of New Design di Superstudio apre i battenti mettendo in mostra una straordinaria riflessione critica dell’accelerato e incredibile cambiamento della nostra società dominata da un’interazione costante tra le diverse discipline, alla quale il design risponde con passione ed entusiasmo.

Seguendo il tema “The world is here – The future is now” l’area Museum mette in mostra installazioni scenografiche che, giocando con le emozioni, proiettano il visitatore nel futuro. A dominare la scena è una torre di luci in movimento di Melogranoblu, attraverso la quale danno il meglio di sé i materiali, sempre più importanti nella ridefinizione del concetto stesso di design. Progettata da Massimo Crema ed Ermanno Rocchi, prende il nome di Elements: in un ambiente volutamente neutrale quattro presenze luminose si stagliano come sculture misteriose, totemiche, energetiche ed evocative delle forze primordiali.

MELOGRANOBLU: Elements. Designers and project Massimo Crema ed Ermanno Rocchi. www.melogranoblu.com
MELOGRANOBLU: Elements. Designers and project Massimo Crema ed Ermanno Rocchi. www.melogranoblu.com

Il confine tra presente e futuro, tra fantasia e realtà, tra cucina e living, si dissolve in un esclusivo spazio mistico nello spazio abitativo secondo LG Hausys realizzato con Karim Rashid. Protagonista è un’atmosfera senza soluzione di continuità e un’esperienza senza limiti che prende forma grazie a materiali straordinari, pensati per le auto ma adatti anche ad altri settori.

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Il design, alla ricerca di nuovi valori espressivi, al Temporary Museum di Superstudio, come d’abitudine, incontra l’arte. In prima linea uno dei più grandi artisti della scena nazionale e internazionale: Michelangelo Pistoletto. La sua ultima proposta artistica s’intotola Il Terzo Paradiso. Si tratta di un’installazione spettacolare che porta la sua inconfondibile firma e che comunica bellezza e spiritualità.

Michelangelo Pistoletto, Il Terzo Paradiso
Michelangelo Pistoletto, Il Terzo Paradiso

Il crossing tra arte e design continua con “2-8 minutes, interactive light installation”, un magico effetto di luci in una sequenza di otto cubi di led che esplodono contro la parete, realizzata da Roberto Fazio per hiWHIM. E poco distante, sempre per hiWHIM, cuHop, Dancing Lightlamp di [archiattack]studio. Protagoniste sono qui delle luci sculturali che si attivano e cambiano colore a seconda degli stimoli ricevuti dall’ambiente.

2-8 minutes, interactive light installation by Roberto Fazio for hiWHIM
2-8 minutes, interactive light installation by Roberto Fazio for hiWHIM

Se il letto rinchiuso in un recinto, di Dejana Kabiljio ci fa sentire in gabbia, poco distante da Superstudio Più, all’Ansaldo (via Tortona 54) prende vita un mondo magico dove viaggia libera la fantasia. Si tratta di Fantasyland, the Slide World. Qui piccoli e grandi personaggi luminosi, lucidi, gentili, che hanno illuminato il percorso di ricerca espressiva della plastica stampata a rotazione condotto negli anni da Slide, giocano con gli immensi spazi della ex-fabbrica costruendo uno scenario fantastico, dove il design si interfaccia con l’arte, col fumetto, con il teatro, con la fantasia.

Tornando negli spazi del Superstudio, l’arte è ancora di scena nel corridoio Designers Dreams, costellato da grandi sculture realizzate da Slide Art. A realizzare le opere d’arte sono stati i più famosi architetti e designer della scena internazionale, tra cui Alessandro Mendini, Xavier Mariscal, Alessandro Guerriero, Denis Santachiara, Karim Rashid, Fabio Rotella, Daniele Basso, Flavio Lucchini, Eun-Sun-Park, Giuseppe Spagnulo.

Designers Dreams, scuture. By Slide Art JAVIER MARISCAL, Amore
Designers Dreams, scuture. By Slide Art
JAVIER MARISCAL, Amore

Arte, natura e architettura si incontrano invece sul tetto, dove prende vita Superortopiù, un progetto di Michelangelo Pistoletto-cittadellarte, a cura di Fortunato D’Amico, che sarà visitabile fino al prossimo 30 giugno 2014 per poi funzionare in maniera permanente durante Expo2015. Ecologia, architettura, nutrimento, design e arte dialogano in quest’installazione che dà vita ad un grande orto urbano di 750mq. Coltivare la Città è la condizione necessaria per tornare a vivere felici in comunità che integrano nel tessuto urbano l’agricoltura. A dominare lo spazio è il sopracitato Il Terzo Paradiso, il segno creato da Pistoletto per promuovere l’incontro tra natura e attività umane e diventato simbolo di rigenerazione dei luoghi e dei territori che lo ospitano.

SUPERORTOPIU': arte natura architettura sul tetto. Progetto di Michelangelo Pistoletto-cittadellarte. A cura di Fortunato D'Amico. Roof Superstudio Più fino al 30 giugno 2014
SUPERORTOPIU’: arte natura architettura sul tetto. Progetto di Michelangelo Pistoletto-cittadellarte. A cura di Fortunato D’Amico. Roof Superstudio Più fino al 30 giugno 2014

Si parla ancora di Verde nelle sede di Superstudio 13 con Io abito qui: Green Village-a new ecological lifestyle. Si tratta di un progetto di Vastu Studio Architecture & Design al quale hanno partecipato Soligno, Polarislife, Flowerssori, Eprom, Future Power, Elementi By Caf, Clever Storage, Broile Molo. Novità assoluta del Fuorisalone 2014, questo Ecovillaggio presenta e coinvolge per la prima volta un gruppo di aziende che fanno dell’innovazione attenta alla sostenibilità ambientale il cuore delle loro creazioni e servizi. Il village è articolato in sette sezioni il cui layout generale rappresenta la forma del “Fiore della vita” creando un percorso espositivo destinato ad eventi, presentazioni, incontri e laboratori.

IO ABITO QUI: Green Village-a new ecological lifestyle.  Project by Vastu Studio Architecture & Design. Partecipano:  Temporary Museum Extension - Superstudio 13.
IO ABITO QUI: Green Village-a new ecological lifestyle.
Project by Vastu Studio Architecture & Design. Partecipano: Soligno, Polarislife, Flowerssori, Eprom, Future Power, Elementi By Caf, Clever Storage, Broile Molo.
Temporary Museum Extension – Superstudio 13.

Largo spazio anche alla visione thailandese, a cominciare da COTTO. L’azienda che negli anni ci ha abituato ad installazioni spettacolari, propone in quest’edizione una stanza per meditare lontani dal caos. Protagonista è un lussuoso Marmo Granito, il sasso rivoluzionario dall’aspetto naturale che cambia il concetto stesso di copertura e di superficie e porta il visitatore in un’altra atmosfera.

COTTO: Invito alla meditazione www.cotto.co.th
COTTO: Invito alla meditazione
www.cotto.co.th

Risponde l’Italia con Alcantara: Kaleidoscope, un’installazione di Nendo con direzione artistica di Giulio Cappellini, che accoglie il visitatore in un progetto che esplora nuovi confini produttivi artistici e culturali. L’ambiente introduce ad un viaggio materico nell’universo espressivo di Alcantara dove colori, decori e ispirazioni si alternano come le infinite visioni di un caleidoscopio.

ALCANTARA: Kaleidoscope. Installation by Nendo, Art Direction by Giulio Cappellini. www.alcantara.com
ALCANTARA: Kaleidoscope. Installation by Nendo, Art Direction by Giulio Cappellini.
www.alcantara.com

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