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Botticelli superstar da Sotheby’s. Un disegno del maestro fiorentino torna sul mercato dopo oltre un secolo

Sandro Botticelli, Study for a seated St. Joseph, his head resting on his right hand, 129 by 124 mm, est. £1-1.5 million
Sandro Botticelli, Study for a seated St. Joseph, his head resting on his right hand,  129 by 124 mm, est. £1-1.5 million
Sandro Botticelli, Study for a seated St. Joseph, his head resting on his right hand,
129 by 124 mm, est. £1-1.5 million

9 luglio 2014, Londra

Asta da non perdere quella in programma da Sotheby’s a Londra il prossimo 9 luglio. L’appuntamento è con i Maestri Antichi e la superstar della serata ha un nome d’eccezione: Sandro Botticelli. Dopo oltre un secolo di digiuno dai disegni del maestro fiorentino, il mercato dell’arte offrirà ai buyers uno studio di San Giuseppe stimato £1-1,5 milioni.

SANDRO BOTTICELLI, TRA GRAZIA E NATURALISMO
Nato in quella che era ai tempi Via Nuova e oggi Via del Porcellana a Firenze nel 1445, Sandro Botticelli svolse il suo apprendistato alla bottega di Filippo Lippi dal 1464 al 1467. Continuò la sua formazione attraverso le influenze ricevute dal Antonio del Pollaiuolo e Andrea del Verrocchio, per poi ricevere la sua prima commissione pubblica negli anni ’70 del XV secolo, fino a garantirsi un posto di riguardo nella cerchia della famiglia de Medici, la signoria fiorentina per la quale Botticelli lavorò per circa vent’anni.
Noto in tutto il mondo per le sue due opere più iconiche, La Primavera e La Nascita di Venere, lo stile del maestro quattrocentesco si distingue per la grazia, l’eleganza intellettuale e la grande capacità di rappresentare i sentimenti. Il tutto caratterizzato da un marcato linearismo e un intenso lirismo, che trovano compimento in un ideale equilibrio tra naturalismo e artificiosità delle forme.

UN LOTTO D’ECCEZIONE PER IL MERCATO DELL’ARTE
Raramente all’asta, l’attuale record di Botticelli risale al 30 gennaio 2013, quando la sua Madonna di Rockfeller era stata aggiudicata per $9,250,000, superando la stima massima di $7 milioni e il precedente record di $6,699,020 datato dicembre 2006, realizzato da una Madonna col Bambino. Se negli anni il mercato dell’arte ha assistito alla saltuaria messa all’asta di alcuni dipinti dell’artista – l’ultimo offerto a gennaio 2014, aggiudicato per poco più di $1 milione – ancora più rari sono i suoi disegni.

Sarà quindi un’occasione unica quest’asta di Sotheby’s, non solo per potersi aggiudicare un’opera su carta dell’artista, ma anche un’opportunità imperdibile per esperti e appassionati di arricchire la propria conoscenza sulla tecnica di disegno di Botticelli. La casa d’aste offrirà un disegno di San Giuseppe, seduto, con la testa sorretta dalla mano. L’emozione è grande e l’entusiasmo cresce di ora in ora: questo non solo è il primo disegno a comparire sul mercato dal XIX secolo, ma anche l’unico ad essere chiaramente collegabile ad uno dei dipinti del pittore italiano, un tondo del 1480 raffigurante una Natività con San Giovanni Battista adorante, conservato a Buscot Park e appartenente alla Collezione di Barbara Piasecka Johnson (1937-2013).

UNA VENDITA DI BENEFICENZA
Moglie del co-fondatore dell’azienda farmaceutica Johnson & Johnson e appassionata d’arte, Barbara Piasecka Johnson, scomparsa lo scorso anno, possedeva una delle più notevoli collezioni dedicate all’arte antica, composta da dipinti e disegni di eccezionale valore. Sotheby’s il prossimo 9 luglio disperderà nove dei suoi capolavori rinascimentali e barocchi, il cui ricavato – che vanta una stima di oltre £8,6 milioni – sarà devoluto a favore della Fondazione Barbara Piasecka Johnson, impegnata ad aiutare i bambini affetti da autismo.

Bartolomeo Cavarozzi, The Sacrifice of Isaac, oil on canvas, 116 x 173 cm (est. £3-5 million)
Bartolomeo Cavarozzi, The Sacrifice of Isaac, oil on canvas, 116 x 173 cm (est. £3-5 million)

DA NON PERDERE
Tra gli altri highlights, gli studi di due grandi drappeggi databili al 1470 circa, provenienti da una delle più rinomate botteghe fiorentine, quella di Andrea Verrocchio. Stimati £1,5-2 milioni ciascuno, si tratta degli unici due disegni preparatori appartenenti ad un gruppo di 16 studi del panneggio ad essere ancora oggi in mani private, nonché esempi sublimi della tecnica sviluppata da Leonardo da Vinci nella sua giovinezza, quando anch’egli fu allievo del Verrocchio.

Altre opere in catalogo meritano una citazione. Sempre provenienti dalla Collezione di Barbara Piasecka Johnson, saranno offerti un Sacrificio ad Isacco dalle monumentali dimensioni, realizzato da Bartolomeo Cavarozzi, uno dei più importante Caravaggeschi (stima: £3-5 milioni); e una Madonna col Bambino su prato erboso, attribuita al Maestro della Madonna di Piasecka Johnson, che presenta evidenti richiami all’arte di Cranach e Durer (stima: £600,000-800.000).

The Master of the Piasecka Johnson Madonna, The Madonna and Child  on a Grassy Bank, oil on panel, 86.35 x 58 cm (est. £600,000-800,000)
The Master of the Piasecka Johnson Madonna, The Madonna and Child
on a Grassy Bank, oil on panel, 86.35 x 58 cm (est. £600,000-800,000)

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