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” In Polonia per saziare l’amore ” dal 25/9 al 24 /11 alla Fondazione Pastificio Cerere

In Polonia per saziare l’amore è la seconda mostra del progetto  In Polonia, cioè dove? una serie di mostre sulla scena artistica contemporanea che la Fondazione Pastificio Cerere, l’Istituto Polacco di Roma e Ania Jagiello e Marcello Smarrelli hanno ideato per approfondire lo scenario artistico polacco durante gli anni della neoavanguardia e su come hanno influenzato gli artisti successivi.

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L’ evento è concepito in tre episodi sulle opere di tre artisti partendo dall’artista concettuale Edward Krasiński (Luck, 1925 – Varsavia, 2004), passando per un ritratto degli anni Sessanta e Settanta attraverso le immagini del fotografo Tadeusz Rolke (Varsavia, 1929), per concludersi con la prima presentazione italiana di Krzysztof Niemczyk (Varsavia, 1938 – Cracovia, 1994), pittore, musicista, autodidatta, leggendario personaggio della neoavanguardia polacca.

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Copioincollo la cronologia dei tre episodi dal sito:

http://www.istitutopolacco.it/index.php?mod=2&app=555&c_month=9&c_year=2014

Episodio 1 – Edward Krasinski

Dal 25 settembre al 21 ottobre 2014 sarà visibile il film Edward Krasinski’s Studio (2012) dell’artista franco-americana Babette Magolte, girato a Varsavia nel 2011 e presentato in anteprima al Berlin Film Festival nel 2013.

Giovedì 25 settembre, alle ore 18.30, il video sarà introdotto dalla storica dell’arte Luiza Nader, che affronterà la figura di Edward Krasinski e l’unicità del suo lavoro, partendo dall’ analisi dello studio/appartamento che l’artista polacco condivise con Henryk Stazewski (1894-1988, artista polacco dell’avanguardia degli anni Venti e Trenta). La conferenza sarà anche un’occasione per riflettere sul ruolo della Foksal Gallery Foundation che ha trasformato lo studio di Krasinski, abbandonato per alcuni anni dopo la sua morte, nella casa-museo oggi conosciuta come “Istituto di avanguardia”. Il video rimarrà in mostra fino al 21 ottobre 2014.

Episodio 2 – Tadeusz Rolke

Dal 22 al 30 ottobre 2014 saranno presentate le fotografie di Tadeusz Rolke, il quale ha documentato i retroscena del contesto artistico polacco negli anni Sessanta e Settanta. Negli scatti dell’artista, azioni, happening e personaggi sono ritratti attraverso una composizione originale e un punto di vista privilegiato.

Mercoledì 22 ottobre alle ore 18.30, l’articolato lavoro di Rolke sarà presentato da Robert Jarosz, responsabile dell’archivio della Museo d’ Arte Moderna di Varsavia,attraverso una conferenza che indaga il ruolo attivo dell’artista nella storia culturale polacca del XX secolo. Le foto rimarranno in mostra fino al 30 ottobre 2014.

Episodio 3 – Krzysztof Niemczyk e Paulina Olowska

Dal 3 al 28 novembre 2014, In Polonia per saziare l’amore si concluderà con la presentazione, per la prima volta in Italia, del lavoro di Krzysztof Niemczyk, pittore autodidatta, scrittore, musicista e, leggendario personaggio dell’avanguardia polacca. Agiva nella vita e nello spazio pubblico, rimanendo fuori dai confini dell’ arte che garantivano una relativa sicurezza. Lo scandalo fu la sua arma. Era legato a Tadeusz Kantor, alla Krzysztofory Kraków Gallery e alla Foksal Gallery di Varsavia. In mostra ritratti di Niemczyk scattati da Eustachy Kossakowski, fotografie delle sue azioni, lettere, racconti e l’unico romanzo redatto dall’artista “La Cortigiana e i pulcini, ovvero lo specchio distorto di un operare passionale, in altre parole lo studio del caos” che Achille Perilli trafugò illegalmente dalla Polonia comunista a Roma nel 1969. Tutti i materiali in mostra provengono dagli archivi di Anka Ptaszkowska e Jozef Chrobak.

Lunedì 3 novembre, alle ore 18.30, Anka Ptaszkowska, critica d’arte, co-fondatrice della Foksal Gallery e amica intima dell’artista, è invitata a raccontare laricerca di Krzysztof Niemczyk attraverso i propri ricordi, mostrando una selezione di materiale d’archivio.

Inoltre – sempre in occasione dell’inaugurazione – Paulina Olowska (Danzica, 1976), protagonista della scena artistica polacca attuale – il cui lavoro è spesso legato all’avanguardia, alla neoavanguardia e al simbolismo modernista – metterà in scena una performance inedita, un omaggio a Niemczyk e all’attiva comunità artistica degli anni Settanta in Polonia.

Si ringrazia per la collaborazione la Broadway 1602 Gallery, la Foksal Gallery Foundation di Varsavia, il MOCAK Museo d’Arte Contemporanea di Cracovia e il Museo d’Arte Moderna di Varsavia.

ORARI
lunedì – venerdì 15.00-19.00, sabato 16.00-20.00

INGRESSO LIBERO
Tutti gli incontri prevedono una traduzione simultanea.

CONTATTI
Fondazione Pastificio Cerere
segreteria organizzativa: Claudia Cavalieri e Emanuela Pigliacelli
+39 06 45422960
info@pastificiocerere.it
www.pastificiocerere.com

Istituto Polacco di Roma
Ania Jagiello
+39 06 36 00 46 41 / +39 06 36 00 07 23
a.jagiello@instytutpolski.org

UFFICIO STAMPA
Ludovica Solari | +39 335 577 17 37 | press@ludovicasolari.com
Chiara Valentini | +39 348 921 44 56 | chiara@chiaravalentini.org

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