Louise Nevelson: 55-70. E’ questo il titolo della mostra dedicata alla celebre icona del movimento artistico femminile, nonché una delle scultrici più rilevanti del XX secolo, che inaugurerà il prossimo 10 ottobre alla Cardi Gallery di Milano. Attiva nel periodo in cui l’astrattismo espressionista maschile era al suo apice, Nevelson con i suoi assemblaggi e le sculture di grandi dimensioni ha sfidato la convenzione per cui le donne erano escluse dal produrre un’arte potente e di grande formato.
Saranno esposti i lavori della Nevelson realizzati tra il 1955 e il 1970, periodo in cui emerse il suo stile modernista, che divenne poi il suo tratto distintivo, caratterizzato da complicati assembramenti di legno e superfici monocrome. Il suo stile si evolve poi negli anni ’60 e ’70 quando Louise Nevelson inizia ad incorporare nelle sue opere materiali industriali, come il plexiglas, l’alluminio e il ferro.
La mostra alla Cardi Gallery, visitabile fino al 20 dicembre, presenterà circa venticinque collage e dieci sculture provenienti da collezioni private di tutto il mondo, tra queste rilievi monocromi di grande formato, sculture da terra, e collage a tecnica mista su carta e su legno con inserti di giornale, pittura, vinile, metallo e altri oggetti trovati.