8 – 11 ottobre 2014, Napoli
Al via oggi 8 ottobre a Napoli la seconda edizione del Festival Internazionale del Design che, promosso dalla Fondazione Plart e diretto da Marco Petroni, animerà la città fino all’11 ottobre.
A dare il via alla ricchissima programmazione, sarà Phenomenal, un progetto interattivo a cura di Agata Jaworska e Giovanni Innella, presentato al Madre di Napoli.
Uno dei temi portanti del progetto è quello di moltitudine, espressione di una molteplicità culturale in un contesto globale segnato dalla pervasività della comunicazione e da un sistema produttivo largamente basato sul linguaggio e sul sapere. È da una riflessione attorno a questa complessità culturale che nasce Phenomenal, progetto interattivo ideato e realizzato da Institute of Rilevant Studies, ovvero Giovanni Innella e Agata Jaworska, ricercatori di base in Olanda.
Si tratta di un processo curatoriale che sfrutta le potenzialità della rete esplorando il modo in cui è prodotta, diffusa e consumata la cultura on-line, e come arte/design/architettura si integrano in questo sistema. Un progetto di (ri)costruzione di senso attraverso linee di connessione che conducono a nuove destinazioni tra i materiali offerti e fruibili on-line.
Il design si muove e si diffonde attraverso social network e piattaforme di condivisione, di fatto impastandosi con il mondo degli home video, e con tutto ciò che è fatto di fotogrammi in sequenza. In questo modo il design raggiunge tutti, in maniera trasversale e indistinta, diventando virale. Phenomenal non si prefigge tanto lo scopo di monitorare il mondo del design, quanto quello di esplorare i gradi di separazione tra il mondo del progetto e il resto dell’universo della rete.
Il Festival Internazionale del Design prosegue con tre Lectures sui temi dell’innovazione, della tradizione e dello sviluppo sostenibile del design. Ad affrontare queste tematiche saranno l’8 ottobre Chiara Alessi, curatrice, giornalista e autrice di “Dopo gli anni zero. Il nuovo design italiano” edito da Laterza; il 9 ottobre, Marco Sammicheli, giornalista e critico, design curator di Abitare; seguirà il 10 ottobre Renato De Fusco, professore di Storia dell’Architettura presso l’Università Federico II di Napoli che presenterà il saggio “Fondazione Plart, plastica, arte, artigianato e design”, edito da Quodibet.
Nella stessa data, sarà illustrato il progetto Note Proteiche attraverso una conferenza spettacolo ideata da Luciano D’Alessio e Le Voci di Sally.
L’11 ottobre, presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli, Teatro Antonio Niccolini, a partire dalle 11.30, si terrà la performance “Vita e morte e fiori”. Prodotta dal C.T.R. Centro Teatrale di Ricerca – Venezia, sarà eseguita una coreografia di Atsushi Takenouchi, sulla musica di Hiroko Komija, con il contributo nell’ideazione e nei costumi di Sonia Biacchi.
Informazioni e dettagli: Fondazione Plart