Si è svolta dal 4 al 12 ottobre la 33^ edizione di Mercanteinfiera, la fiera di Parma dedicata all’antiquariato e al modernariato. Anche quest’anno la fiera è stata un successo, con i suoi 51.000 visitatori registrati e una tendenza alla crescita e all’affermazione dell’evento nel mondo dell’arte. Ma non sono state tutte rose e fiori però.
Nel corso dell’evento infatti sono state individuate negli stand di due diversi espositori e segnalate alla Guardia di Finanza opere falsamente attribuite a Piero Fornasetti: quadri, stampe, lampade, vassoi, tavolini: per un totale di circa 800 mila euro.
Il falsario è stato poi individuato: aveva frequentato il laboratorio del noto designer italiano, imparando tutti i segreti del mestiere. Sulle opere erano riportati timbri e matrici probabilmente autentici provenienti dallo stesso laboratorio.
Sequestrate le opere, ora i due espositori rischiano un’accusa per ricettazione, mentre il falsario è stato denunciato per contraffazione e violazione della legge sul diritto d’autore.