28 febbraio – 8 marzo 2015, Parma
Dal 28 febbraio all’8 marzo Parma fa il pieno di arte. Ritorna infatti, alla sua 21^ edizione, Mercanteinfiera, l’evento per eccellenza dedicato all’antichità, al modernariato e al collezionismo vintage.
Estesa su 45.000 mq, Mercanteinfiera accoglierà 1000 espositori, di cui il 20% stranieri e 100 buyer provenienti da Russia, Turchia, Brasile, Belgio, Francia, Inghilterra, USA e Danimarca.
Eleganti mobili di età vittoriana, troumeau settecenteschi, ebanisteria stile Napoleone III e gioielli dal fascino intramontabile come Cartier, Audermars Piguet, Tiffany, convivono infatti con il modernariato più pop ed le suggestioni vintage più raffinate (griffate anche Chanel). Un “format” volutamente miscellaneo da parte del polo fieristico di richiamo, da sempre, per un pubblico che ne apprezza la pluralità di proposte per tutte le tasche.
Accanto alla fiera, prenderà vita “Circolare nel tempo: a passeggio tra design, arredo e quotidianità”, un evento collaterale che si presenta ai visitatori come un viaggio attraverso il gusto e i costumi degli italiani in mezzo secolo di storia. Realizzata a cura di Berni Studio – Interior Design, la mostra spazierà dai salotti anni ’60 a pezzi iconici dei più noti designer italiani, come Bruno Munari, Giacomo e Achille Castiglioni, Vico Magistretti e Titti Fabiani.
Si andrà dalla carta da parati anni ’60/’70 “Strips” di Cini Boeri per Arflex, alla luce effimera della lampada Falkland di Bruno Munari, fino ad uno dei più celebri “pouf” della cinematografia italiana: la poltrona Sacco dell’azienda milanese Zanotta consacrata dalle contorsioni di Fracchia.
La seconda collaterale proposta porta il titolo “Battaglie d’inchiostro. La guerra: tra réclame e propaganda attraverso il filtro della carta stampata”. Si tratta di un progetto ideato da Villa Carlotta, Museo e Giardio Botanico sul Lago di Como, per celebrare il centenario dall’inizio della prima guerra mondiale.
La mostra, curata da Serena Bertolucci, Paola Mazza e Paolo Aquilini, raccoglie un centinaio di immagini provenienti dall’Archivio Storico Pubblicitario di Como di Paola Mazza, prestigiose prime edizioni ed illustrazioni originali firmate dai grandi comunicatori dell’epoca come Beltrame, Codognato, Dudovich, oltre a oggetti, fotografie, documenti provenienti da varie collezioni private.
L’inchiostro, insieme agli oggetti (la gavetta, il quaderno degli schizzi del soldato, le lettere dal fronte), riesce così a trasmettere l’impatto del conflitto che vive tanto di una divulgazione enfatizzata dalla propaganda e dalla réclame, quanto dall’immagine realistica e devastante assicurata dai primi reportage fotografici.
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INFORMAZIONI UTILI
Mercanteinfiera
Fiere di Parma
28 febbraio – 8 marzo 2015
Orari: 10-19
Prezzi giornalieri a persona
Intero: €10
Ridotto architetti con tesserino: €7
Online: €8
Ragazzi <14 anni: gratuito se accompagnati da un adulto.
