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Il pane e le rose, le mostre di Expo in città

“Il pane e le rose” da slogan marxista si fa espressione d’arte nella mostra che  inaugura il prossimo 24 marzo a Milano, presso la Fondazione Arnaldo Pomodoro.

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L’esposizione, curata da Marco Meneguzzo, si ispira ai temi dell’Expo 2015, esplorandoli attraverso le opere di cinque artisti contemporanei: Gianni Caravaggio, Loris Cecchini, Chiara Dynys, Pino Deodato, Giuseppina Giordano.mostra-il-pane-e-le-rose

Pur se molto diversi tra loro per genere e poetica, questi artisti sono accomunati dalla capacità di esplorare e rielaborare in chiave metaforica quel concetto di ‘nutrire il pianeta‘ celebrato dall’Expo, così come alcuni di loro sono stati capaci di anticiparlo attraverso la loro ricerca artistica.

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Chiara Dynys, Pane-al-mondo, 2015

E’ il caso ad esempio di Loris Cecchini che del cibo ha fatto la sua materia creativa.

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Loris Cecchini, The polychromeseedsessions (collection 1), 2015 Semi naturali incapsulati in policarbonato alveolare protetto UV, legno e cornice metallica, 151 x 201 x 5 cm

 

La mostra”Il pane e le rose”  sarà aperta al pubblico dal 25 marzo al 17 luglio 2015, dal mercoledi al venerdi, dalle 11.00 alle 19.00

 

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Pino Deodato Nostro Pane Quotidiano, 2014, terracotta policroma, 27 x 18 x 6 cm

La Fondazione, voluta dallo stesso Arnaldo Pomodoro nel 1995, continua la sua mission culturale e creativa. Ora nella nuova sede di Via Vigevano, a ridosso della Darsena di Milano, si conferma come centro culturale,  luogo di incontro, confronto e studio sui grandi temi dell’arte e della cultura contemporanea.

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Informazioni:

Il pane e le rose

Fondazione Arnaldo Pomodoro

Vicolo Lavandai 2/a (INGRESSO da Via Vigevano, 9)

info@fondazionearnaldopomodoro.it

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