Si trova a Monza ed è il più piccolo museo del mondo: 2,29 metri quadrati di superficie. E’ il MicromuseoMonza – MIMUMO – che fino all’8 aprile ospiterà nelle sue due vetrine nel centro della città brianzola le opere di Willow.

cm 60×60; inches 23.6×23.6
smalto su tela
Willow, all’anagrafe Filippo Bruno, classe 1978, si è formato alla Scuola del Fumetto e Illustrazione di Milano e dal 2008 è autore di tele neopop che trasportano l’osservatore in un mondo parallelo, densamente abitato e popoloso, fatto di colori piatti e di una segno grafico preciso e lineare. Un mondo abitato da esseri molto particolari a metà tra il microrganismo e il virus che parlano attraverso baloons ma senza utilizzare le onomatopee codificate del fumetto, quanto piuttosto suoni che finiscono per identificare, nominare e definire l’essere che lo pronuncia. Le immagini che Willow propone sono apparentemente ludiche, ma grazie alla serietà di fondo – anche formale – che le caratterizza, sono dotate di indubbia forza comunicativa e di grande, divertente fascino.
Il MIMUMO è un’idea degli architetti Luca Acquati e Felice Terrabuio che affermano: “Vogliamo dare una vetrina ai giovani e meno giovani Talenti esponendo opere, installazioni, video d’artista e tutti i linguaggi dell’arte conosciuti e… sconosciuti”.
Il Micromuseo, con sede al piano terra della Casa della Luna Rossa in via Lambro 1, è aperto 365 giorni all’anno, 24 ore su 24.