Alla Rinascente di Milano sbarca l’arte della Serpentine.
Serpentines Galleries e Rinascente rinnovano, per il secondo anno consecutivo, la loro collaborazione nell’ambito della Settimana del Salone del Mobile.
Il tempio della moda di corso Vittorio Emanuele, La Rinascente, si attrezza per dire che “ogni cosa è design dal 14 al 19 aprile“.
Pasted, questo il nome del progetto realizzato in collaborazione con Serpentine Galleries, per la curatela della galleria londinese Libby Sellers.
Nelle 8 vetrine de La Rinascente prende vita un estratto della collezione Serpentine Galleries Wallpaper, in anteprima rispetto alla sua presentazione ufficiale prevista per maggio 2015.
Julia Peyton-Jones, direttrice di Serpentine Galleries, ha detto: «Serpentine studia continuamente come presentare l’arte, l’architettura e il design in modo nuovo. Pasted rappresenta un’occasione unica per trasformare temporaneamente la Rinascente in un estensione dei nostri spazi espositivi».
- Già in passato questi wallpaper d’autore hanno visto il contributo di artisti di rilievo del calibro di Matisse, Miro, Warhol and Calder.
Design, arte, danza: le vetrine della Rinascente si trasformano in commistione di linguaggi per ospitare in anteprima un estratto della Serpentine Galleries Wallpaper Collection.
La carta da parati d’autore diventa così protagonista assoluta e si fa, oltre che opera, scenografia di tre balletti inediti coreografati da Malgorzata Dzierzon.
Proiettati all’interno delle vetrine, i filmati completeranno una serie di installazioni site-specific di scenografi emergenti e degli scultori Lydia Shirreff, Anna Lomax e Carrie Louise in risposta ai wallpaper degli artisti.
Alberto Baldan, direttore generale di la Rinascente, ha dichiarato: «Il design, l’arte e la danza sono un mix intrigante e vasto di forme d’arte diverse che siamo orgogliosi di ospitare presso la Rinascente in collaborazione con le Gallerie Serpentine. Punti di vista non convenzionali e mondi innovativi si uniscono nel creare un’opportunità di crescita per tutti noi. È incredibile come i le nostre vetrine diventeranno uno spazio espositivo […]».
Pasted segue a State of Repair, progetto del 2014 -sempre in collaborazione con Serpentine Galleries– in cui 8 mini officine sono state installate nelle vetrine della Rinascente.
Officine con tutta l’attrezzatura necessaria per la riparazione degli oggetti che in seguito hanno trovato nelle vetrine stesse il proprio spazio espositivo, suddivisi per categorie: accessori in pelle, scarpe, libri, giocattoli, tecnologia, abiti, sedie e biciclette. Il progetto, di Martino Gamper, prevedeva delle regole ben precise per gli artigiani (un determinato colore per il pellame le scarpe, per la carta, e via di seguito) mentre il pubblico era invitato a portare i propri oggetti per una riparazione gratuita.