C’è tempo fino al 24 maggio per visitare la mostra-evento realizzata da Interni presentata in 3 sedi: Università degli Studi, Orto Botanico di Brera, Audi City Lab. Titolo e tema: “Energy for Creativity“, una riflessione sull’energia (intellettuale, materiale, imprenditoriale, collettiva) al servizio della creatività, a nuovi modi di vita, a progetti, applicazioni e strumenti che favoriscano un futuro più sostenibile e condiviso, senza dimenticare le proprie radici. ENERGY FOR CREATIVITY intende sviluppare il tema di Expo Milano 2015 – Energia per la Vita – in chiave progettuale, urbanistica e architettonica. Ecco le installazioni in notturna alla Statale immortalate da Franco Ricci, fotografo professionista.
Le sedi della mostra corrispondono a macro-aree tematiche in cui viene declinato il tema principale:
– la prima, A Dream for Tomorrow. Looking to the Past to Invent the Future, nella sede dell’Università, riunisce i progetti su scala domestica e urbana, che interpretano il futuro prossimo;
– la seconda, The Garden of wonders. A Journey Through Scents, all’Orto Botanico, un progetto Be Open Foundation, esplora le possibili sinergie tra il design d’autore e le imprese artigianali che operano nell’ambito del profumo;
– la terza, Mind Movers, all’Audi City Lab, è una galleria di progetti e un laboratorio di idee e incontri dove design e innovazione diventano dialogo e percorso.
ENERGY FOR CREATIVITY si propone come luogo di sperimentazione, espressa attraverso la creazione di installazioni a varie scale in grado di attivare sinergie disciplinari; infatti, accanto all’esposizione di modelli e prototipi, microarchitetture, padiglioni indoor e outdoor, installazioni luminose, video installazioni, sono previste mostre, performance, conferenze e incontri.
BREVE PREAMBOLO TEORICO PER INTERNI ENERGY FOR CREATIVITY 2015
di ALESSANDRO MENDINI
Quali energie urbane esprimono anno per anno le micro-architetture di INTERNI a Milano?
Quale senso e significato ha avuto questa sequenza di esercizi, di micro-urbanistiche negli anni?
E cosa devono dire ai progetti che facciamo nel 2015 con il troppo forte tema ENERGY FOR CREATIVITY?
Dovranno esprimere un senso eroico dell’oggetto legato al destino, alle grandi visioni apocalittiche di uomini e di un pianeta che assolutamente dobbiamo salvare. Questi condensati di architettura dovranno essere dei comunicatori di messaggi, espressione e dimostrazione di certe tesi, documenti di umanità. Saranno figure presenti, cioè ben visibili, protagoniste, estetiche, connesse con la storia e l’antropologia. I loro linguaggi dovranno esprimere nuove ipotesi radicali dei mutamenti, dove gli oggetti si presentino come simboli di impegno e responsabilità, come icone dai riferimenti spirituali. Saranno oggetti-prototipo, spazi-simbolo, realizzati a mano oppure con modi inconsueti, per enfatizzare le contraddizioni e i paradossi del lusso e della povertà. Saranno dei piccoli assurdi monumenti alla dissoluzione delle tipologie. Proporranno l’idea di un territorio iper-tecno ma agricolo e tribale, legato ai miti arcaici della sopravvivenza elementare e alla unione delle etnie. Avvieranno una utopia pre-ecologica della società, rappresentando ipotesi di altri mondi, il senso e il non senso. INTERNI farà nascere nel 2015 una città, la città dell’ENERGY FOR CREATIVITY, il cui ordine urbano sarà un patchwork. E girando fra le mini strade di questa intensa micro-città dimostrativa, dovremo cercare e trovare gli indicatori di essenziali varianti al sistema dominante, al di là della insana innovazione.
Energy for Creativity all’Università Statale di Milano. Le foto in notturna
INFORMAZIONI UTILI
Energy for Creativity
Orari Università degli Studi di Milano:
dal 13 al 19 aprile dalle ore 10 alle 24; dal 20 aprile al 24 maggio dalle ore 10 alle 22
Orari Orto Botanico di Brera:
dal 13 al 19 aprile dalle ore 10 alle 23; dal 20 aprile al 24 maggio dalle ore 10 alle 22
architecture
Cortile del 700
Annabel Karim Kassar
Architects and Interiors
con Hsc
Cortile della Farmacia
Daniel Libeskind
e Libeskind Design con Oikos
Cortile d’Onore
Audi Industrial Design
per Audi
Antonio Citterio
Patricia Viel and Partners
con Gruppo Cosentino
Alessandro e Francesco
Mendini con Deborah Milano
Piuarch con Marazzi
Speech Tchoban & Kuznetsov
e Agniya Sterligova
con Velko 2000
Luca Trazzi con Veuve Clicquot
Steve Blatz e
Antonio Pio Saracino
con Marzorati Ronchetti,
Vetreria Bazzanese, Zordan
Bernard Khoury con Margraf
Valerio Maria Ferrari –
VMCF Atelier con Bioseutica
Hall Aula Magna
mostra Utopia Concreta.
Padiglione Italia
Expo Milano 2015
curatori Michele Molè
e Susanna Tradati,
Nemesi&Partners
con Italcementi Group
Plastico Padiglione Zero
con Milano Expo 2015
DESIGN
Cortile d’Onore
Philippe Starck con Tog
Raffaello Galiotto
con Marmomacc
e con Antolini, Budri,
Decormarmi, Intermac, Lithos
Design, Odone Angelo, Omag
Studio Azzurro
video installazione
Hall Aula Magna
Kengo Kuma & Associates
con Tjm Design – Kitchenhouse
Portali Scaloni d’Onore
Alessandro Michele
con Richard Ginori
Loggiato Ovest
mostra
Designing China – Mood-Object
con Guangdong Huasong
Furniture Group
curatore Yang Dongjiang
Portico Richini –
Portico San Nazaro
mostra Energia Brasileira
Brazil S/A
curatore
José Roberto Moreira do Valle