ASTA Il tempo delle rivoluzioni Autografi e cimeli storici. I principi Romanov e altre provenienze ESPOSIZIONE Da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18 Roma, Via Filippo Civinini 37. Int. 4 Su appuntamento |
Trecento anni di Storia, dalla prigionia di Luigi XVI e Maria Antonietta, all’esilio dei Romanov, dalla propaganda militare nella II Guerra Mondiale all’emergere delle figure che hanno cambiato il senso della storia e della vita nel secondo Novecento, da Madre Teresa di Calcutta a John Fitzgerald Kennedy. Oltre 1200 lotti, con nuclei particolarmente importanti sul periodo napoleonico e sul risorgimento italiano, incluso un gruppo di lettere militari di Bonaparte, la difesa dei Fratelli Bandiera nel processo che li vede condannati a morte. Nell’asta anche molti dei protagonisti della cultura e della vita politica europea del XIX secolo, da Verdi a Byron, da Mazzini a Garibaldi.
In particolare:
– La Sciabola del Grand Duca Nicholas Nikolaevich Romanov (1856–1929), Comandante in capo delle Armate imperiali nel 1915, citata persino nella corrispondenza degli Zar ed altri eccezionali cimeli dei Romanov, compresa una selezione di 7 disegni realizzati tra il 1917 e il 1927 dal Gran Duca Peter Nikolaevich Romanov (1864-1931), grande protettore del mistico Grigori Rasputin (1869–1916).
I disegni, potentemente influenzati dalla pittura moderna, hanno soggetto religioso e furono esposti presso la Galleria Borghese nel 1930. Tra i cimeli russi, anche l’icona da viaggio del granduca Peter Nikolaevich (un piccolo gioiello dell’argentiere Pavel Ovchinnikov), ed un mazzo di 196 rubli del 1917, parte del contante con cui i Romanov fuggirono dall’avanzata delle Guardie rosse, che massacrarono Nicola II, Alessandra Fedorovna e i loro figli a Yekaterinburg, il 17 luglio 1918. I materiali provengono dagli eredi di Nicola Romanovich Romanov, Principe di Russia (1922-2014) e reggente della Casa imperiale fino alla morte, nipote dei Gran Duchi Peter Nikolaevich e Nicholas Nikolaevich.
– Una selezione di eccezionali cimeli provenienti dalla prigionia di Luigi XVI e Maria Antonietta nel Castello di Vincennes, ultima dimora prima della decapitazione.
– Ricchissima documentazione storica sul periodo rivoluzionario e napoleonico, incluso un carteggio militare tra Napoleone Bonaparte e il suo ministro della Guerra, Henri-Jacques-Guillaume Clarke.
– Una selezione di rari documenti che consente di seguire le guerre combattute dagli Italiani per l’indipendenza nazionale, con un gruppo di pallettoni proveniente direttamente dal campo di Solferino.
– Il meglio della cultura italiana dell’Ottocento, da Giuseppe Verdi (bellissimo spartito autografo de La Traviata), a Giacomo Leopardi (una emozionante lettera dai suoi ultimi giorni, sospesa poco dopo la prima linea, e postillata da Antonio Ranieri), Giuseppe Mazzini (un pensiero sulla politica di piazza e la rivoluzione); Pietro Mascagni (sei manoscritti musicali giovanili, inediti, notificati dal Ministero dei Beni e della Attività Culturali per il loro eccezionale interesse culturale).
– Autografi e manoscritti di alcuni dei personaggi che hanno cambiato il volto del mondo nella seconda metà del Novecento, da Madre Teresa di Calcutta a Mikhail Gorbachev, da John Fitgerald Kennedy a Elton John.
La procedura di vendita si compone di fasi, nelle quali la base d’asta viene ricalcolata sulla base della stima minima secondo il seguente calendario:
200% della stima minima: 1 – 31 maggio 2015
150% della stima minima: 1 – 30 giugno 2015
100% della stima minima: 1 luglio – 15 settembre 2015
75% della stima minima: 16 settembre – 29 ottobre
ASTA ORDINARIA: 30 ottobre 2015 (75% della stima minima)50% della stima minima: 1 – 31 novembre 2015
33% della stima minima: 1 – 31 dicembre 2015
LA CASA D’ASTE BONINO
Bonino è una casa d’aste fondata da una famiglia di collezionisti di disegni, clienti per decenni delle maggiori case d’asta internazionali, sia come venditori sia come acquirenti. Detiene il marchio Gioielli di Carta. È stata concepita per soddisfare le richieste di un collezionista esigente di fronte al mercato: competenza, rapidità, acquirenti internazionali, condizioni economiche trasparenti e concorrenziali. Dal 1998 intermedia la vendita di beni d’arte e d’antiquariato e dal 2009 gestisce aste nei campi più svariati, dai dipinti antichi all’archeologia, ai gioielli, con fatturati fino a 5 milioni di euro per singolo evento.
È strutturata in 42 dipartimenti e 230 aree di specializzazione, con una rete di oltre 100 collaboratori in Italia, personale in 4 stati (Italia, Regno di Danimarca, Pakistan, Romania) ed uffici interni per i principali settori di attività. Grazie ad un’ampia rete di collaborazioni con i principali player nel mercato del lusso, ha raggiunto numerosi record d’asta. Ha superato le performance di alcune delle Case d’Asta internazionali, anche su artisti eccezionali, come Albrecht Dürer, Marc Chagall, Lucio Fontana. Applicando sistemi di vendita innovativi, ha raggiunto picchi del 99,1% di venduto. Ha inoltre una specifica abilità nella gestione delle vendite giudiziarie, nelle quali sono richieste garanzie di efficienza e trasparenza particolarmente elevate. Negli ultimi due anni, si è occupata di alcuni dei casi più complessi in Italia, a partire dalla grande Collezione di Vincenzo Maria Angelini. I protocolli applicati da Bonino sono stati definiti sugli organi di stampa esempi di trasparenza ed il primo modello capace di coniugare requisiti di legge e standard del mercato internazionale.
Sede centrale:Roma, via Filippo Civinini 37
Ufficio dotato di una sala d’asta e sala espositiva.
Sala d’esposizione e Caveau: Vicenza, Centro Orafo Voice of Gold, via Vecchia Ferriera 49
Sede adibita alle esposizioni ed al deposito dei beni di maggior valore, a livello di sicurezza elevatissimo
Per le regole di vendita e maggiori informazioni
T: 06 807 5228 – E: autografi-e-manoscritti@