La Fondazione Prada presenta la rassegna cinematografica dal titolo Roman Polanski: My Inspirations che inaugura il Cinema della nuova sede permanente di Milano, aperta al pubblico dal 9 maggio scorso. La rassegna si svolgerà dal 22 maggio.Roman Polanski, il regista premio Oscar per Il Pianista, ha concepito per la Fondazione Prada un documentario, diretto da Laurent Bouzereau, in cui ripercorre le fonti d’ispirazione della sua opera, analizzando alcuni film che lo hanno influenzato: Quarto potere (1941) di Orson Welles, Grandi speranze (1946) di David Lean, Fuggiasco (1947) di Carol Reed, Amleto (1948) di Laurence Olivier, Ladri di Biciclette (1948) di Vittorio De Sica e 8 1⁄2 (1963) di Federico Fellini. Questi sei film, una selezione di quindici pellicole girate dallo stesso Polanski e il nuovo documentario costituiscono la rassegna in programma ogni venerdì e sabato, dal 22 maggio al 25 luglio 2015.
Partendo dalle prime esperienze teatrali, il regista individua una serie di opere cinematografiche che hanno contribuito a forgiare il suo immaginario e creano un insieme di modelli da cui attingere, nonché un insieme di soluzioni formali di cui appropriarsi. Polanski descrive così il modo in cui il suo essere spettatore è all’origine di archetipi che sono diventati riferimenti costanti nella sua attività di cineasta.
Le motivazioni alla base di questo progetto sono illustrate dalle parole dello stesso Polanski: «Quando Miuccia Prada mi ha chiesto di partecipare all’apertura della nuova Fondazione Prada, non avevo idea di quale sarebbe stato il mio contributo. Ho deciso di chiederle aiuto; pur praticando forme espressive diverse, condividiamo la stessa ispirazione, parliamo la stessa lingua. Lei ha pensato che sarebbe stato intrigante rivivere le emozioni dei film che avevo visto nell’oscurità delle sale cinematografiche, ricordando che cosa aveva stimolato la mia immaginazione e aveva fatto di me un regista. Un esercizio un po’ nostalgico, ma liberatorio. Spero che condividere quelle esperienze con chi si domanda perché faccio cinema, potrà contribuire a comprendere meglio il mio lavoro e a rivisitare grandi film del passato ormai dimenticati».
L’ingresso è gratuito previa prenotazione telefonica al numero: +39 02 56 66 26 13.
Tutti i film della rassegna sono in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Sul sito della Fondazione Prada il calendario completo della rassegna.