Martedì 26 maggio Milano si veste d’oriente con la casa d’aste Cambi. L’appuntamento con la casa d’aste ligure si svolge per la prima volta nella piazza milanese.
Cambi propone per l’arte orientale, uno dei suoi dipartimenti di punta, due cataloghi. Si parte con una cinquantina di coralli, fini intagli, alcuni anche in corallo bianco, che partono dai 600 euro fino ad arrivare a 40 mila.
Grande gruppo scolpito in corallo raffigurante dignitario, Guanyin e fanciulli, Cina, inizio XX secolo
gr 2989, cm 51×51
A seguire il catalogo di “Oggetti d’arte cinesi”, dove è racchiuso il top price delle vendite dedicate all’arte orientale: una rara fiasca della luna in porcellana bianca e blu di forma ottagonale (Cina, Dinastia Qing) alta meno di 50 cm con una coppia di quaglie dipinte al centro sul davanti, due oche sul retro. La rarità del pezzo (e quindi la stima di 200/300 mila euro) sta nella grande difficoltà di trovare grandi vasi appartenenti al periodo Yongzheng, soprattutto con una forma ottagonale (Clicca qui per approfondire).
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