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Cibo, culture e mercati. In arrivo a Milano il progetto fotografico “Mediterraneo”

Inaugura l’8 giugno all’Istituto Italiano di Fotografia di Milano il percorso espositivo che “Mediterraneo: fotografie tra terre e mare” ha realizzato per il capoluogo meneghino, arricchito di incontri e workshop.

Sandro Lombardo
Sandro Lombardo

L’edizione 2015 si occupa del rapporto tra cibo, culture e mercati ed ha raccolto attraverso un bando pubblico una serie di progetti fotografici dedicati al tema. La giuria, composta da Beppe Bolchi, Clelia Belgrado e Aniello Barone, ha selezionato, tra le proposte arrivate, un numero di fotografi alcuni dei quali, Antonella Padulano, Federica Giannotta, Marina Rossi, Paola Bernini, saranno in mostra all’Istituto Italiano di Fotografia.

Inoltre in collaborazione con Photographers.it sono stati realizzati due bandi pubblici che hanno portato la stessa giuria a selezionare i progetti fotografici di Federica Paoletti, Daniela Bazzani, Alessandro Gaja e Luigi Barbato.

Daniela Bazzani
Daniela Bazzani

Un appuntamento che però non si ferma ai solo fotografi under 45 selezionati, ma si allarga per permettere l’intrecciarsi del dialogo intergenerazionale e interdisciplinare che amalgamando in un tutt’uno l’intero percorso espositivo, crea domande e pone dubbi. Generi e linguaggi dialogano e si confrontano per una fotografia sempre più vicina al fattore “umano”, alla persona e alla sua socialità come valore essenziale.

In quest’ottica ai progetti selezionati dai bandi in mostra vengono affiancate le fotografie del “Caravaggio in Cucina” di Renato Marcialis e quelle di Ferdinando Cioffi sugli “Chef Star internazionali”.

Alessandro Gaja
Alessandro Gaja

Anche quest’anno dunque “Mediterraneo: fotografie tra terre e mare” presenta questo territorio di mediazione quale è ed è sempre stato il Mediterraneo. Area dove si è realizzato fin dall’antichità un laboratorio di intrecci culturali ed artistici, che ha prodotto e suggerito linee di sviluppo singolari tanto quanto motivi di attrito elevandola a “sperimentale” luogo di relazioni dove le culture e le arti si confrontano, si modificano e si contaminano.
Un ulteriore modo per soffermarsi su argomenti che aprono dialoghi sul “media” fotografia e sulla sua contemporaneità. Riflessioni che inducono altrettante elaborazioni su me-moria, documento, sguardo e curiosità sul mondo.

Gianluca Capri
Gianluca Capri

L’inaugurazione dell’esposizione e la presentazione di “Mediterraneo: fotografie tra terre e mare” si terrà all’Istituto Italiano di Fotografia, partner dell’iniziativa su Milano.
Arricchiranno l’iniziativa un workshop di Francesco Cito “L’idea dietro la foto”: un percorso inusuale condotto “da uno dei migliori fotogiornalisti italiani”, secondo Ferdinando Scianna, che porterà alla costruzione di un reportage.

E ancora gli incontri sulla Fotografia che si terranno tutti tra le ore 17,30 e le ore 20 all’Istituto Italiano di Fotografia in via Enrico Caviglia, 3.

  • Si comincia da martedì 9 giugno quando Mariateresa Cerretelli di GRIN, il Gruppo redattori iconografici nazionali, nell’ambito di “Mediterraneo: fotografie tra terre e mare” presenterà Alessandro Grassani e il suo progetto fotografico MIGRANTI AMBIENTALI: L’ULTIMA ILLUSIONE (vincitore dell’undicesima edizione del Premio Amilcare G.Ponchielli, promosso dal GRIN dal 2003 ). Il suo lavoro a lungo termine, iniziato nel 2011, è un indagine fotografica in vari paesi del mondo sul fenomeno della migrazione rurale-urbana, dovuta ai cambiamenti climatici, dall’estremo freddo della Mongolia, all’innalzamento del mare nel Bangladesh fino alla siccità e le guerre tribali per il controllo delle risorse idriche in Kenya.
  • Giovedì 11 giugno Beppe Bolchi, fotografo, converserà con Marina Alessi e Mauro Marti-gnoni, fotografi, su passione e remuneratività della professione.
  • Lunedì 15 giugno Patrizia Varone, invece, tratterà del Mediterraneo, cultura e fotografia, con il giornalista Nicola Saldutti, Corriere delle Sera, e il fotografo Gabriele Micalizzi di CesuraLab.
  • Infine martedì 16 giugno Giovanni Pelloso, critico, Beppe Bolchi e Sara Munari, fotografi, parleranno di portfolio.
Antonella Padulano
Antonella Padulano

Il calendario degli appuntamenti è reperibile ed in distribuzione presso l’Istituto Italiano di Fotografia, oltreché consultabile su www.mediterraneofotografia.eu

La manifestazione “Mediterraneo: fotografie tra terre e mare”, è organizzata e promossa da “Lo Cunto” Associazione di Promozione Sociale, senza scopo di lucro, ed ha il Patrocinio della Commissione Europea, dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, di UniMed, Unione delle Università del Mediterraneo.

L’Istituto Italiano di Fotografia (IIF), partner su Milano dell’edizione 2015 di “Mediterraneo: fotografie tra terre e mare”, da 20 anni presente nel panorama della formazione professionale, è una scuola multifunzionale, uno spazio innovativo e sperimentale in cui la foto-grafia è vissuta come un linguaggio espressivo, con stile e innovazione. Obiettivo primario di IIF è che gli studenti, oltre ad apprendere tutto sulle tecniche e sui materiali fotogra-fici, sviluppino la sensibilità e la visione critica indispensabili per approcciarsi al mercato della fotografia nella maniera più espressiva e dinamica possibile. L’Istituto Italiano di Fotografia è suddiviso nelle sezioni School all’interno della quale vengono proposti corsi professionali diurni, serali, workshop nei weekend in italiano e inglese. Da 5 anni il diparti-mento IIF in English propone corsi estivi e annuali intensivi di specializzazione. La sezione Artside, dedicata all’organizzazione di esposizioni ed eventi aperti al pubblico per mettere in evidenza i propri talenti. Infine la sezione Production aperta a iniziative che pro-muovono collaborazioni esterne, stile personale dei fotografi e visibilità esterna.

L’Istituto Italiano di Fotografia è in via Enrico Caviglia, 3, a Milano.

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