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La casa di de Kooning diventa un ritrovo per artisti

La casa di East Hamptons dove il gigante dell’Espressionismo Astratto Willem de Kooning aveva lo studio, è stata trasformata in un centro per “artisti in residenza”.

kooning artslife
Willem de Kooning nel suo studio degli East Hampton

Il progetto no-profit della casa de Kooning è  gestito dalla Accabonac House, un’associazione che promuove i ritiri interdisciplinari di artisti, ideata dall’attore Alex Kilgore, amico della figlia dell’artista,  Lisa de Kooning, scomparsa nel 2012, all’età di 56 anni.

L’idea dietro a questo progetto è di favorire un “impollinazione incrociata” come la definisce Kilgore, ovvero uno scambio di idee tra artisti che provengono da discipline diverse, specialmente legati al cinema e al teatro, così da enfatizzare il loro processo creativo.

Perchè l’idea potesse essere realizzata al meglio, serviva un luogo legato all’arte. E quale posto migliore della casa di Willem de Kooning? L’acquistò nel 1961 dal cognato con un suo dipinto. La casa è vicina a un cimitero, dove riposano anche alcuni artisti di fama mondiale come Jackson Pollock, Lee Krasner e Elaine, la moglie di de Kooning.

Un comitato seleziona gli artisti che potranno avere l’onore di soggiornare a tempo pieno, o saltuariamente, nella casa del celebre pittore; qui potranno dedicarsi totalmente alla loro arte, comunicare tra di loro, scambiandosi idee e ispirandosi a vicenda. Saranno registi, scrittori, ballerini, musicisti, direttori, animatori, pittori… tutti i generi di creativi. Niente staff, stipendi, onorari, né regole.

L’artista scelta per inaugurare la casa nell’anno 2015-2016 è la drammaturga vincitrice del premio Pulitzer Annie Baker.

Annie Baker
Annie Baker

www.accabonachouse.com

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