Scandalo a Parigi.
Le eccessive spese sostenute da Agnès Saal, ex direttrice del Centre Pompidou hanno scatenato un’indagine del pubblico ministero tutt’ora in corso. La donna sarebbe infatti accusata di aver speso €400.000 di soldi pubblici in taxi tra il 2007 e il 2014, anni durante i quali la Saal ha ricoperto la carica.
Passata successivamente a dirigere l’Institut National de l’Audovisuel, lo sperpero in trasporti è continuato: € 40.000 in dieci mesi, di cui € 6.700 spesi dal figlio e addebitati al conto della Saal. E pensare che la direttrice aveva a disposizione un’auto aziendale con tanto di autista!
Dimessasi dall’incarico lo scorso aprile, la donna ha scatenato un caso e ora il Ministero della Cultura francese ha sottoposto a stretti controlli tutte le istituzioni culturali francesi. Obiettivo la massima trasparenza nelle spese dei dirigenti.
Se la cosiddetta “Circolare Agnès Saal” raggiungerà l’obiettivo non lo sappiamo. Ma nel frattempo l’ex direttrice del Pompidou, abbandonati i taxi, è stata paparazzata sulla metropolitana di Parigi.
