Sarà lʼantiquariato a inaugurare il 28/29 settembre la stagione autunnale della casa dʼaste Boetto di Genova. I circa 1000 lotti in vendita, tra dipinti antichi, argenti e arredi, sono frutto di anni di ricerca ed esperienza, delle circostanze di tempi e luoghi e di un pizzico di fortuna. Sono questi, secondo la padrona di casa Nicoletta Spechel, gli ingredienti che rendono la prossima asta in calendario di alto livello.
![“Maddalena” di Luca Cambiaso](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2015/09/madddalena-cambiaso.jpg)
Dalla seconda parte della collezione di Villa Giulietta di Savona proviene un cospicuo gruppo di opere. Tra queste l’importante “Maddalena” di Luca Cambiaso (Moneglia 1527 – El Escorial 1585) databile agli anni sessanta del Cinquecento.
“Non un abito né un velo, bensì i lunghi capelli della donna ne coprono le intimità e la posa è tanto sensuale quanto quella di unʼeroina antica”: così la descrive lo storico dellʼarte Anna Orlando nella scheda in catalogo. Stessa provenienza per “La Madonna con Bambino e Sant’Agostino”, olio su tela di Gioacchino Assereto (Genova, 1600 – 1650).
![Gioacchino Assereto](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2015/09/assereto.jpg)
In asta sarà presente il “Ritratto del Doge Luca Giustiniani” ad opera del fiammingo, ma genovese dʼadozione, Cornelis De Wael (Anversa – Roma). Si legge nella relativa scheda del catalogo che “il ritratto costituisce un importante ritrovamento avvenuto in occasione della mostra El Siglo de Los Genoveses nel 1999 in Palazzo Ducale a Genova…dopo essere stato segnalato dal proprietario che ne vide in mostra il relativo modelletto”.
![Cornelis De Wael](http://www.artslife.com/wp-content/uploads/2015/09/Cornelis-De-Wael.jpg)
Ai pittori genovesi presenti in asta quali Domenico Fiasella (Sarzana, La Spezia, 1589- 1669) e Andrea Ansaldo (Voltri, Genova 1584- 1638), sono affiancati artisti di altre provenienze: Giovanni Domenico Lombardi (Lucca 1682 – 1751) con le sue scene di mercato appartenute agli arredi di una dimora nobiliare dell’alta Toscana; il maestro spagnolo del “Retablo di San Giovanni” (attivo a Palencia, Castilla, 1500- 1530 ca.) I suoi tre pannelli provengono da un grande “retablo” (o pala dʼaltare) dedicato a San Giovanni Battista e san Giovanni Evangelista.
Dall’eredità di un raffinato collezionista piemontese sono pervenuti argenti prestigiosi: una zuppiera Luigi XVI punzonata Torretta, placche, caffettiere genovesi e vari piatti Castelli istoriati.
Da una collezione genovese arrivano, invece, due consoles Luigi XVI, le tempere di Bernardino Bison (Palmanova 1762 – Milano 1844) raffiguranti le quattro stagioni e vari dipinti dell’Ottocento tra cui una veduta del porto di Genova di Pompeo Mariani (Monza, 1857 – Bordighera, Imperia, 1927), due opere di Fausto Zonaro (Masi, Padova, 1854– Sanremo, 1929) ancora vedute cittadine, e un dipinto del pittore napoletano Ernesto Giroux (Napoli 1851 – prima del 1888) raffigurante la londinese Trafalgar Square. Questʼultimo dipinto è stato “attore” in una scena del film “L’età dell’innocenza” di Martin Scorsese, vincitore del premio Oscar per i migliori costumi nel 1993.
Antiquariato e pittura sec. XIX parte I
Prima sessione Lunedì 28 Settembre 2015 ore 16.00 (lotti 1- 230)
Seconda sessione Lunedì 28 Settembre 2015 ore 21.00 (lotti 231 – 397)
Antiquariato e pittura sec. XIX parte II
Terza sessione Martedì 29 Settembre 2015 ore 15.00 (lotti 398 – 729)
Quarta sessione Martedì 29 Settembre 2015 ore 21.00 (lotti 730 – 999)
Esposizione
Giovedì 24 Settembre 10.00 – 12.30 / 15.00 – 19.00
Venerdì 25 Settembre 10.00 – 12.30 / 15.00 – 19.00
Sabato 26 Settembre 10.00 – 19.00
Domenica 27 Settembre 10.00 – 12.30 / 15.00 – 19.00
ASTE DI ANTIQUARIATO BOETTO s.r.l,
Mura dello Zerbino 10R, 16122 Genova
Tel. +39 010 25 41 314, Fax +39 010 25 41 379
asteboetto@asteboetto.it, www.asteboetto.it