I ghiacchi della Groenlandia scendono a Roma. Si intitola Ilulissat la prima mostra in Italia del fotografo Olaf Otto Becker. L’esposizione – presso la galleria Anteprima D’Arte Contemporanea dal 11 dicembre al 5 marzo – documenta le tracce visibili della sovra-popolazione umana in aree abbandonate nella natura.
Becker per più di venticinque anni ha messo a fuoco il paesaggio del villaggio Ilulissat di 4,533 abitanti della Baia di Disko, in Groenlandia, che appartiene al comune di Qaasuitsup, il cui nome significa iceberg in Kalaallisut (lingua groenlandese).
Nel corso degli ultimi anni, Becker ha fotografato l’Islanda e la Groenlandia, prima in bianco e nero e successivamente a colori. Gli piace fotografare nell’estremo nord perché l’esposizione solare rimane per un lungo periodo di tempo, ribadendo: “Sono interessato alla luce. Sono profondamente interessato ai paesaggi con l’acqua, ai paesaggi primordiali “.
Le Regioni artiche sono diventate preponderanti nel nostro immaginario, anche grazie, alla pubblicazione di William Bradford ‘The Arctic Regions: Illustrated with Photographs ‘Taken on an Art Expedition to Greenland’, pubblicato a Londra nel 1873 dalla celebre casa editrice Sampson Low, Marston, Low e Searle.
Olaf dice di sè: “Io penso a me stesso come a un artista così come a un testimone oculare dei cambiamenti del nostro tempo che sono importanti per me. Interpreto il paesaggio e documento quello che trovo essere veramente eccezionale.”
INFORMAZIONI UTILI:
Ilulissat, di Olaf Otto Becke
curata da Camilla Boemio
galleria Anteprima D’Arte Contemporanea Piazza Mazzini 27, Roma Scala A, terzo piano
Opening Giovedì 10 Dicembre dalle ore 19.00
Periodo: 11 Dicembre al 5 Marzo
Da Martedì a Venerdì – Sabato solo su appuntamento
Tel.+ 39 06 37500282