Folto pubblico nelle sale della Maison Bibelot a Firenze per l’incontro con l’economista Claudio Borghi Aquilini che si è tenuto mercoledì 2 dicembre. L’economista è l’autore di “Investire nell’arte” (Sperling&Kupfer), il primo libro che spiega perché l’arte sta diventando un investimento sicuro, remunerativo e alla portata di tutti. Maison Bibelot, con questo primo con evento, ha avviato una serie d’incontri e conferenze sull’economia dell’arte con i migliori esperti del settore.
Borghi, che insegna Economia degli Intermediari Finanziari ed Economia e Mercato dell’Arte all’Università Cattolica di Milano e ha lavorato anche in Borsa come responsabile degli investimenti per diverse banche internazionali, ha esposto brillantemente e inquadrato con chiarezza le particolarità e le regole del mercato, fornendo esempi e suggerimenti per orientarsi nell’acquisto e iniziare una collezione.
Economista controcorrente ha dimostrato in un testo tanto pratico quanto intrigante che oggi un quadro può essere meglio del mattone e che è possibile fare acquisti soddisfacenti e redditizi anche solo con qualche migliaio di euro. Molte le domande del pubblico e le risposte fra le altre la possibilità di inserire le opere d’arte in fondi di investimento. Molti i libri autografati dall’Autore.
Si ricorda a tutti i collezionisti e amatori che nelle sessioni pomeridiane giovedì 3 e venerdì 4 dicembre andranno all’incanto i gioielli della soprano greca Elena Suliotis e del basso russo Boris Christoff. Clicca qui per saperne di più
