Si avvicina la Giornata della Memoria (27 gennaio), che quest’anno è anticipata da un’ottima notizia: Olivier Ertzscheid, un docente dell’Università di Nantes, e la parlamentare francese Isabelle Attard hanno messo online la versione integrale – in lingua originale e gratis – del Diario di Anna Frank.
La diffusione libera e gratuita non era così scontata, vista l’annosa controversia sul copyright. Secondo la legge dell’Unione Europea i diritti scadono a 70 anni dalla morte dell’autore. Anna morì a Bergen Belsen nel 1945. La pubblicazione del libro arriva come gesto di protesta per l’ultima iniziativa della Fondazione che gestisce i diritti del Diario, che ha stabilito che il padre della ragazzina Otto Frank, morto nel 1980, non sia più da considerarsi solo curatore del libro, bensì coautore. Il copyright dovrebbe quindi durare ancora fino al 2050. Ora staremo a vedere cosa accadrà, se la Fondazione farà togliere il libro dal web.