Dopo il primo incontro del dicembre scorso con Benedetta Tobagi, proseguono al Museo MARCA di Catanzaro, in collaborazione con la Fondazione Rocco Guglielmo, i Seminari di Luigi Tassoni, giunti al loro secondo appuntamento.
Giovedì 14 gennaio 2016, alle ore 18.30, sarà ospite lo scrittore e antropologo Giulio Angioni per l’incontro dal titolo 1258. Quando il racconto della storia si fa storie. Classe 1939, Angioni è noto anche per essere stato uno degli antropologi di punta della nuova scuola che dà al sapere della narrazione, orale e scritta, un ruolo centrale. Come narratore, sin dagli anni Settanta, si è concentrato sulle contraddizioni dello snaturamento delle origini europee della nostra civiltà.
Nell’incontro al MARCA, in dialogo con Luigi Tassoni che porta a Catanzaro la propria esperienza di studioso delle letterature europee, Giulio Angioni guiderà il pubblico nella storia più recente, quella del romanzo Sulla faccia della terra (Il Maestrale e Feltrinelli editori, 2015), ambientata nell’anno 1258 presso lo stagno di Cagliari. Si tratta di un’affascinante vicenda che si svolge su un’isoletta dove trova ospitalità un gruppo di rifugiati, scampati al massacro della guerra fra pisani e genovesi. L’intreccio della storia di Angioni si interseca direttamente con la storia della nostra contemporaneità, attraversata da minacce, paure, terrore, ma sostenuta dalla forza del dialogo, della coesistenza, dell’incontro fra diversità culturali e umane. Si parlerà, inoltre, di approccio alla diversità, necessità di raccontarsi, difesa di un’identità, relazione con il passato, memoria, adattamento o superamento delle crudeltà della storia.
Dopo la serata del 14, sempre al MARCA, Giulio Angioni e Luigi Tassoni incontreranno gli studenti delle scuole calabresi venerdì 15 gennaio, a partire dalle ore 10.00, per il seminario Il medioevo è nostro contemporaneo? coinvolgendoli nelle tematiche attualissime, storicamente rilevanti e particolarmente utili al mondo dei giovani lettori e alla loro formazione.
Giulio Angioni (1939), scrittore e antropologo, vive a Cagliari. Ha scritto numerosi saggi e romanzi. Luigi Tassoni, critico e semiologo, è professore ordinario all’Università di Pécs e autore di 36 volumi di saggistica, è considerato uno dei maggiori studiosi di letteratura europea dal Medioevo a oggi.