Il 28 e 29 gennaio il Teatro Menotti di Milano presenta la prima nazionale di Sulla morte, senza esagerare una produzione del Teatro dei Gordi e Premio Scintille 2015. Ideato dal regista veronese Riccardo Pippa, lo spettacolo è la summa di un progetto audace che vuole essere un omaggio alla poetessa polacca Wisława Szymborska.
Chi ne afferma l’onnipotenza
che essa onnipotente non è.
Non c’è vita
che almeno per un attimo
non sia immortale.
La morte
è sempre in ritardo di quell’attimo.
Invano scuote la maniglia
d’una porta invisibile.
A nessuno può sottrarre
il tempo raggiunto.Sulla morte, senza esagerare.” – Wislawa Szymborska
Quello che Riccardo Pippa e i suoi mettono in scena è uno spettacolo in cui la vita gioca con il suo opposto: la morte. Sul palcoscenico si alternano infatti le paure comuni nei confronti di essa, in un viaggio che fa regredire lo spettatore dall’era della comunicazione virtuale, frenetica e illusoria, agli inizi del secolo scorso.
[..] Sulla soglia tra l’aldiquà e l’aldilà, dove le anime prendono definitivo congedo dai corpi, c’è la nostra Morte. I vivi la temono, la fuggono, la negano, la cercano, la sfidano, la invocano… L’unica certezza è la morte! Sì, d’accordo, ma non esageriamo [..]
La Mise-en-scène è guidata da una vacuità di verbo, in cui il silenzio stimola un contatto visivo più efficace e suggestivo che mai. In scena solo cinque attori, cinque maschere che contemporaneamente raccontano una storia semplice, senza parole.
Queste maschere di cartapesta nascono dalle suggestioni dei ritratti di Otto Dix, pittore tedesco, esponente di spicco della “Neue Sachlichkeit” e sono state plasmate per cercare uno sguardo efficace e mutevole allo stesso tempo. Infatti, ciascuno dei cinque attori, le veste tutte quante lavorando su ciò che in teatro si definisce neutro, ovvero quello stato iniziale in tutto è focalizzato sul respiro, sullo sguardo e sul bilanciamento dello spazio.
Con questo progetto il Teatro dei Gordi vuole proporre un spettacolo fatto di figure, archetipi, immediatezza, che possa parlare agli spettatori aldilà della loro provenienza linguistica e culturale, con l’obiettivo di riportare il teatro a quella sua forma primitiva secondo cui la verità dello stare in scena viene prima e al di là delle testo.
INFORMAZIONI UTILI
Sulla morte, senza esagerare
Via Ciro Menotti 11
Milano
Info e Prenotazioni : 02 36592544