Ai nastri di partenza. Christie’s e Sotheby’s scaldano i motori per le aste di impressionisti e moderni a Londra, in arrivo dal 2 febbraio. Per l’appuntamento sulle rive del Tamigi i giganti del mercato sono rimasti ancorati alle tradizioni, nessuno sconvolgimento nel calendario in casa Christie’s che ha in programma ben cinque aste tra Impressionist & Modern Art, Surrealist Art che stimano tra i 106,3 e 157 milioni di sterline.
Si parte il 2 con la classica Evening Sale che propone una cinquantina di lotti – alcuni freschi sul mercato – per un valore stimato tra i 60,5 e 88,9 milioni. Vediamo alcuni dei top lot in catalogo.
Al primo posto Egon Schiele con un autoritratto del 1909 in cui si nota come l’artista, nonostante stia già anticipando gli sviluppi futuri della sua arte, stia ancora guardando a Klimt. Come suggerito dagli esperti della casa d’aste, si riconosce infatti l’influenza della “Giuditta II”, realizzata da Klimt nello stesso anno. L’autoritratto è offerto a 6-8 milioni sterline.
Il dipinto di Marc Chagall del 1928, “Les mariés de la Tour Eiffel”, immortala l’artista con la moglie Bella in un momento di grande felicità e di sicurezza. I due innamorati sono colti in un tenero abbraccio, sullo sfondo la Tour Eiffel. L’olio, dai colori vivaci che richiamano la gioia che Chagall prova in questo periodo della sua vita, è stimato £4.8-6.8 milioni.
Al terzo posto della top three del catalogo un paesaggio di Paul Cézanne, “Ferme en Normandie, été (Hattenville)” del 1882. La tela è la più grande di una serie di quattro che Cézanne ha realizzato durante un soggiorno estivo in Normandia a casa del suo amico e collezionista, Victor Chocquet. Alla sua morte, nel 1891, possedeva oltre 30 lavori di Cézanne. E alla morte della moglie, otto anni dopo, la collezione Chocquet (incluso “Ferme en Normandie, été (Hattenville)”), fu venduta all’asta a Parigi alla Galerie Georges Petit.
Dopo alcuni passaggi di proprietà, l’olio è stato acquistato nel giugno del 1997 dall’attuale proprietario in asta da Sotheby’s a Londra per 3.081.500 £. Torna ora sul mercato, dopo 20 anni, a una stima di £4,5-6,5 milioni.
Quotano entrambi tra i 4 e i 6 milioni di sterline “Le moteur” di Fernand Léger del maggio del 1918 e una natura morta di Pablo Picasso del 1937, alla vigilia della realizzazione di Guernica.
Ma l’opera di punta della serata di Christie’s fa parte del catalogo (di una quarantina di lotti) dedicato all’arte surrealista che sarà esitato subito dopo gli impressionisti e moderni e che da solo stima tra i 26,9 e i 40,3 milioni di sterline.
“The Stolen Mirror” di Max Ernst è presentato a 7-10 milioni di sterline. Il dipinto è stato realizzato nel 1941, nel periodo in cui Ernst utilizza la tecnica della decalcomania. Chissà se Ernst batterà se stesso: l’ultimo passaggio in asta risale al novembre del 2011, quando fu venduto a $16,322,500 da Christie’s a New York realizzando il nuovo record per l’artista.
Le due Mesdemoiselles di René Magritte del 1942 sono in catalogo a una stima di 2-3 milioni di sterline. L’attuale proprietario le ha tenute nella propria collezione per poco più di un anno. Le acquistò infatti (per 4.301.875 dollari ) solo nel novembre del 2014.
La donna della grande tela (161,5 x 130 cm) di Joan Miró dipinta nel marzo del 1968, quota invece tra i 3 e i 5 milioni di sterline. L’ultimo passaggio in asta risale al giugno del 2010, quando l’attuale proprietario la acquistò per £5,193,250 sempre da Christie’s a Londra.
Veniamo al catalogo della competitor Sotheby’s. La Evening Sale si svolgerà la sera di mercoledì 3 febbraio. Top lot una Tete di Marie-Thérèse Walter di Pablo Picasso che stima 16/20 milioni di sterline. Era stata venduta in asta a New York sempre da Sotheby’s già nel 2013, per 39.925.000 $ (24.945.140 £).
Henriette Darricarrère è la donna ritratta da Henri Matisse nel 1923 mentre suona il piano. E’ stata spesso la musa del pittore tra il 1920 e 1927, anche nei noti dipinti delle odalische. La tela quota tra i 12 e i 18 milioni di sterline. Anche la veduta di Venezia di Claude Monet, realizzata nel 1908, è presentata alla stessa stima.
Nel febbraio del 2015 “Le Gran Canal”, dipinto a Venezia nel 1908, era stato venduto da Sotheby’sper 23,7 milioni di sterline. Helena Newman (Sotheby’s Co-Head, Impressionist & Modern Art Worldwide), in quell’occasione aveva dichiarato: “Il mercato delle opere di Claude Monet ha raggiunto un punto assoluto di forza, con offerenti provenienti da un numero di Paesi quattro volte superiore a quello che si registrava una decina di anni fa”.
Segue alla Evening Sale, l’asta dedicata all’arte surrealista. In catalogo opere di figure chiave del movimento, come Paul Delvaux, presente con l’olio Le Miroir che quota 5,500,000 — 7,500,000 sterline.
CHRISTIE’S, 2 February 2016
Impressionist & Modern Art Evening Sale
London, King StreetThe Art of the Surreal
London, King Street
SOTHEBY’S, 3 Feb 2016