Al via Sanremo 2016! Laura Pausini e Elton John super ospiti senza polemiche. Promosse le vallette Mădălina e Virginia Raffaele. Rimandato Garko.
- A Sanremo torna, come di tradizione, il Festival della canzone italiana. Edizione 66. Conduce Carlo Conti.
Quest’anno ad affiancare Carlo Conti sul palco dell’Ariston per Sanremo 2016 troviamo Gabriel Garko, scampato all’esplosione di una villa, la comica Virginia Raffaele e Mădălina Diana Ghenea. Chi? La Miss Universo di Youth – La giovinezza di Sorrentino. Venti le canzoni in concorso per la sezione Big. Otto quelle delle nuove proposte.
Mădălina in Alberta Ferretti ricorda di quando in Romania da piccola guardava il Festival di Sanremo con la propria famiglia, ma con la TV a basso volume, per non disturbare il riposo del padre. Un ricordo tenero.
Ad aprire Sanremo 2016, nella prima serata di gara, Lorenzo Fragola, vincitore di X Factor 2014. Fragola è sempre un cuore, ma in gara porta una canzone che sembra riciclata: Infinite volte.
Sempre lanciata grazie a X Factor segue Noemi, con nastri rainbow sull’asta del microfono a sostegno delle unioni civili, che in Italia tardano ad arrivare. Porta in gara Nella borsa di una donna, una canzone che avrebbe fatto la gioia di Mia Martini.
Amo le canzoni sulle donne come categoria come se fossero specie animali #Sanremo2016
— G. Di Giamberardino (@Reifrak) 9 Febbraio 2016
Virginia Raffaele è una Sabrina Ferilli più Ferilli della Ferilli vera. Lei e Mădălina disinvolte e a proprio agio sul palco, le vere promosse a piene voti di questo Sanremo 2016.
La gara prosegue con i dimenticabili Dear Jack, per loro nuova formazione con Leiner, che arrivando, sì anche lui, da X Factor sostituisce l’ex vocalist del gruppo Alessio Bernabei – che si esibirà in gara nella seconda serata del Festival.
Siparietto di Carlo Conti con Giuseppe Ottaviani, campione di atletica, 99 anni. Avvincente: e invece… Tempo di accompagnarlo dietro le quinte viene introdotto Gabriel Garko, terza valletta, più truccato di Mădălina.
Prodigi della miopia: voi vedete Garko, io vedo K. D. Lang. #Sanremo2016
— ToMtOm (@tmono83) 9 Febbraio 2016
È quindi la volta della coppia Giovanni Caccamo/Deborah Iurato in gara con Via da qui. Canzone di Giuliano Sangiorgi, ottimo autore, spesso sottovalutato. La Iurato però dà quel tocco à la Anna Tatangelo che affossa tutto. Peccato.
Arriva Laura Pausini con la sua “spiazzante genuinità romagnola”, sono 23 anni di carriera da quel famoso Festival di Sanremo 1993 che con La Solitudine l’ha lanciata come stella della musica mondiale. Sono passati più di 20 anni, ma il gusto di Laura Pausini per le giacche non è mai cambiato, sempre brutte.
Laura molto emozionata dimostra, come al solito, la sua grande umanità «Sono anche l’unica ragazza di Solarolo che ha vinto Sanremo» risponde a Carlo Conti che la presenta come l’unica italiana ad aver vinto un Grammy, e si commuove.
Per Laura Pausini medley, ricordi, duetto virtuale con sé stessa a Sanremo con La Solitudine. I duetti virtuali fino ad ora solo con i morti, come Mauella Villa, qui per l’occasione uno strappo alla regola. E poi Simili, promozione del nuovo progetto. In molti si aspettavano qualche parola a favore delle unioni civili, ma lei lancia giusto un messaggio tra le righe.
Una ventata di “freschezza” con gli Stadio e i loro 40 anni di carriera. Boh.
Grazie Conti che hai alzato il numero a 20 canzoni perché questa degli Stadio sarebbe stato proprio un peccato escluderla, eh. #Sanremo2016
— Pop Topoi (@PopTopoi) 9 Febbraio 2016
2009 vincitrice tra i giovani, nel 2014 tra i big e l’anno scorso valletta: ecco il turno di Arisa, mortificata in vestito di lurex e una zazzera rossa, canta Guardando il cielo. Anche lei con i nastri rainbow per le unioni civili (spolier: anche Ruggeri e Bluvertigo). Canzone intima e delicata. Senza la forza e il climax necessari a un grande pezzo sanremese (vedi: La Notte). 
Per la prima volta sul palco di Sanremo, Aldo, Giovanni e Giacomo per festeggiare i 25 anni di carriera. Gag di 25 anni fa difatti. Una cappa di noia cala sull’Ariston.
I Bluvertigo, capitanati da Morgan tornano sul palco di Sanremo. Avevano già gareggiato nel 2001 con L’assenzio. Semplicemente è il brano che portano in gara quest’anno, e non è nemmeno un brutto pezzo, anzi!, ma come sono invecchiati male! Voce altrove.
Sir Elton John, secondo grande ospite musicale della prima serata di Sanremo 2016, dimostra di essere invece invecchiato benissimo, piano e voce. Your song, Sorry seems to be the hardest word i grandi classici rispolverati per l’occasione, più ovviamente la marchetta per il nuovo album: Wonderful Crazy Night. Canta il singolo Blue Wonderful. Scampato lo spot per l’utero in affitto temuto da Meloni e Adinolfi. Anzi, Elton John parla di spirito cristiano. Paradossi.
Vincitore nelle nuove proposte 2014 torna sul palco dell’Ariston Rocco Hunt con Wake up: folkloristico. Incredibilmente prima di mezzanotte l’ultimo Big in gara, con Blu, Irene Fornaciari.
Ultimo ospite straniero: Maître Gims. Lungaggini, regolamenti, spot. Tempi per raccogliere i voti.
- Irene Fornaciari, Noemi, Bluvertigo, Dear Jack a rischio eliminazione. Così il televoto a decretato a fine serata.
Sanremo 2016 era atteso con polemiche e strumentalizzazioni, come ogni anni invece si è svolto tra qualche siparietto inutile e canzoni che presto dimenticheremo. Non aiuta il ritmo con il quale i cantanti entrano e escono dal palco, come se passassero di lì per caso, mortificati. Era ancora meglio Pippo Baudo che faceva loro due domande sceme.
Forse la seconda serata di questo Sanremo 2016 potrà riservare qualche sorpresa in più, musicalmente parlando (Patty Pravo? Annalisa?!), ma ci pare impresa ardua. Mădălina è sveglia, legge meglio di Garko e ricorda un po’ Sophia Loren, meriterebbe più spazio.
