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Intervista a Carla De Bernardi, presidente Associazione Amici del Monumentale

Azuma Azuma

Azuma

Il 18 febbraio 2016 grazie alla partecipazione di numerosi artisti, de Il Ponte Casa D’Aste, della Fonderia Artistica Battaglia, della IBC Communication e del Comune di Milano si terrà un’asta benefica a favore del progetto “Adotta un restauro” promossa dall’Associazione Amici del Monumentale che nasce con l’intento di tutelare e divulgare il grande patrimonio artistico, culturale e storico che il cimitero più importante della città contiene. Abbiamo incontrato Carla De Bernardi presidente dell’associazione.

Quando nasce l’Associazione Amici del Monumentale?
L’associazione nasce nel 2013 durante una serata tra amici, anche se in realtà io e Lalla Fumagalli avevamo il progetto in mente da un paio di anni. L’associazione nasce con l’intento di promuove, tutelare e valorizzare l’immenso valore storico, culturale e artistico di quello che possono considerare un museo a cielo aperto. Il Monumentale fu costruito nel 1866 sul progetto dell’architetto Carlo Maciachini per i defunti cattolici, acattolici e israeliti; al suo interno troviamo opere di Lucio Fontana, Adolfo Wildt, Giacomo Manzù, Piero Portaluppi, Gio’ Ponti, Giuseppe Sommaruga, Medardo Rosso, Arturo Martini, e molti altri. Il progetto fondante, dopo due anni di ricerche girovagando in logo, è stato il laboratorio di restauro aperto al pubblico, riuscimmo a coinvolgere Matteo Visconti della Fonderia Artistica Battaglia e l’Accademia di Brera con il Corso di Restauro diretto da Luciano Formica, il laboratorio ha anche uno scopo didattico con lezioni pratiche di restauro. L’altro progetto importantissimo, realizzato sempre in collaborazione con la Fonderia Battaglia e il Comune di Milano, è stato la scultura MU 141 di Kengiro Azuma donata alla città di Milano installata davanti al Cimitero Monumentale nel giugno del 2015.

Attualmente quanti soci sono presenti?
Premesso che siamo tutti volontari, al momento siamo in dodici soci Fondatori, un socio onorario che è Almerina Buzzati (anche se ci ha lasciato da qualche mese) ci avvaliamo anche di alcuni professionisti che compongono il comitato garanti e il comitato artistico, oltre ai soci ordinari.

Chiunque può partecipare?
Assolutamente si, la quota come socio è di 10 euro annue, si possono trovare tutte le informazioni sul nostro sito www.amicidelmonumentale.org.

Un calendario è ricco di eventi, qualche proposta da consigliare?
Ogni mercoledì mattina alle 10.30 accompagniamo gli iscritti all’associazione in un passeggiata alla scoperta delle meraviglie che il Cimitero Monumentale contiene, abbiamo censito, studiato e cerchiamo, per quanto ci sia possibile, di tutelare le opere d’arte presenti al suo interno. Ogni prima domenica del mese, da febbraio a dicembre, i volontari accompagnano gratuitamente i visitatori. Inoltre organizziamo una eventi, visite ai musei, presentazioni di libri e adesso l’asta benefica, mentre la Fondazione Milano organizza i concerti e spettacoli.
Purtroppo, quest’anno siamo stati interdetti dalla burocrazia istituzionale, nel senso che dopo 18 mesi non ci sono stati rinnovati i permessi per tanto ci potete trovare nella piazzola davanti al Monumentale.

I fondi raccolti dalla vendita delle opere a quale progetto sono destinati?
Purtroppo all’interno del Cimitero ci sono opere e edicole che sono in stato di abbandono e degrado ma ahimè non esiste nessuna carica che si occupi della tutela del patrimonio artistico contenuto, al tal proposito stiamo raccogliendo le firme perché chiediamo che venga nominato un responsabile che si possa occupare della parte storica, artistica, culturale e identitaria del Monumentale.
Le somme raccolte con la vendita delle opere all’asta sono a favore del progetto “Adotta un restauro”, in occasione del 150° anniversario abbiamo scelto il primo monumento entrato nel Recinto Maciachini nel 1867 di L.G.Buzzi dedicato a garibaldino Nicostrato Castellini. Inoltre per chi volesse partecipare, al di fuori dell’asta, chiediamo un contributo a partire da 5 euro e tutti coloro che parteciperanno al progetto sarà consegnato un certificato e verranno inclusi nell’elenco dei partecipati.

Quali sono gli artisti che hanno partecipato?
Ci tengo a ringraziare Il Ponte Casa D’Aste per la loro disponibilità per la gestione dell’asta, per la quale non percepiranno commissioni. Le opere presenti le abbiamo reperite grazie alla partecipazione della Fonderia Battaglia che donerà una scultura di Kenghiro Azuma, grazie alla Galleria HQ Headquarter e ai numerosi artisti che hanno donato le opere, per citarne alcuni: Tullio Pericoli, Velasco Vitali, M. C. Carlini, Del Favero, Artioli, Bergamo, Castiglioni, Greco, Jaccarino, Lodi, Pellini, Purificato, Spadari, fotografie di Berra, Bombelli, Maurelli, De Bernardi e molti altri, inoltre lettere e autografi di famosi personaggi come Maria Callas, Wolgang Amadeus Mozart, Riccardi Muti, e altri donati da Laura Nicoria.

Esposizione 16 e 17 febbraio 0re 10.30-16.30
18 febbraio 10.30 – 18.00 ASTA ORE 18.30

FONDERIA ARTISTICA BATTAGLIA
Via Stilicone 10 Milano

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