La casa d’aste romana Colasanti riprende l’attività per l’anno 2016 con due giorni d’asta, il 23 e il 24 marzo con una vendita divisa in tre sessioni.
La prima vede dipinti ed arredi provenienti dal fallimento della Società Pia Antica Acqua Marcia tra cui figura un arazzo fiammingo del XVIII secolo stimato 2500-3500 euro. Nella seconda sessione una serie di argenti italiani, inglesi, francesi e nord europei e gioielli tra cui segnaliamo un anello firmato Bulgari con tre rubini Birmani e diamanti stimato 18000-25000 euro.
Terza tornata dedicata al Fine Art ed arredi dove troviamo una bellissima collezione di micromosaici con tabacchiere, placche e un tavolo da centro raffigurante diverse vedute di Roma, conclude la tornata l’arte orientale che vede la collezione proveniente da Vincenzo Lojacono primo ambasciatore italiano in Cina negli anni ’30.
Ecco alcuni top lot:

Cina, inizio XX Sec., periodo Repubblica
dipinti in policromia su fondo giallo decorati a motivi floreali e vegetali e fascia del bordo sottostante decorata a motivi floreali, marchio Qianlong sotto le basi, segni d’usura
4,5×24 cm.
€ 3.500/5.000

Roma 1791 – 1864
placca in micromosaico raffigurante il ritratto di Papa Pio VII (Barnaba Niccolò Luigi Maria Chiaramonti 1800 – 1823), firmato Raf.(faele) Castelini F(ecit) in basso a sinistra, entro cornice in bronzo dorato. Questo mosaico fu ordinato dallo stesso Pio VII come dono pontificio. Il modello per questo eccezionale oggetto viene dal ritratto eseguito da Vincenzo Camuccini nel 1815. Raffaele Castellini nasce a Roma nel 1791 da una famiglia di mosaicisti al servizio della Reverenda Fabbrica di San Pietro dove inizia a lavorare nel 1812. Fra i suoi lavori annoveriamo il ritratto di papa Gregorio XVI, commissionatogli dal Cardinal Giustiniani, uno dei più importanti collezionisti d’arte della prima metà del XVII secolo, nei cui archivi figuravano fra gli altri 15 dipinti di Caravaggio. Un altro mosaicista, Vincenzo Verdejo, si cimentò con lo stesso soggetto, ma i suoi lavori sono di minore qualità. Bibliografia: Il celebre Studio del mosaico della Rev. Fabbrica di S. Pietro, A. Busiri Vici; I Mosaici Minuti Romani, D. Petochi
13×10 cm.
€ 40.000/60.000

Roma, XIX Sec.
raffigurante “Veduta di Castel Sant’Angelo e San Pietro”, firmata in basso a sinistra R.(everenda) F.(abbrica) S.(an) P.(ietro) B. Barzotti, entro cornice legno dorato. Attivo nella seconda metà del XIX secolo, Biagio Barzotti riceve l’autorizzazione ad esporre una sua opera nello S.V.M. rappresentante la benedizione papale a Piazza San Pietro che ha realizzato in asta 208.800,00 euro nel 2006.
Bibliografia: I Mosaici Minuti Romani, D. Petochi, M. Alfieri, M. G. Branchetti
22×36 cm.
€ 20.000/30.000

Roma 1753 – 1836
tabacchiera circolare in porfido con placca in micromosaico raffigurante Cane con farfalla.
Giacomo Raffaelli è considerato il caposcuola del micromosaico, fu infatti quello che per primo seppe valorizzarne le qualità. La sua abilità derivava dalla tradizione famigliare. Fin dal 1668 è infatti documentata l’attività della famiglia come fabbricanti di smalto e fornitori della RFSP, titolo che mantennero fino alla metà del XIX secolo.
I suoi due studi erano siti in Piazza di Spagna, all’angolo della salita di San Sebastianello e in via del Babuino in una casa progettata dal Valadier. Bibliografia: I mosaici minuti romani, D. Petochi – M. Alfieri – M. G. Branchetti
d. 8,5 cm. h. 2 cm.
€ 6.000/8.000

Roma, attivo dalla fine del XVIII Sec.
raffigurane otto vedute vedute di Roma con al centro le colombe di Plinio su nero del Belgio e malachite, Roma XIX secol, cm.76×90 Bibliografia: cfr. Roman Mosaic – L’arte del micromosaico tra ‘700 e ‘800, R. Grieco – A. Gambino; I Mosaici Minuti Romani, D. Petochi, M. Alfieri, M. G. Branchetti
76×90 cm.
€ 20.000/30.000

Londra, 1831
marchio dell’ orafo, base circolare, corpo bombato e decorato a motivi floreali, vegetali e di frutta, al centro dedica datata 1831, manico a voluta baccellato a decorato a motivi di foglie di vite e grappoli d’uva, coperchio a doppio registro con presa raffigurante il simbolo dell’amicizia, h. 23 cm.
peso 1042 gr.
€ 1.500/2.000

Bruxelles, XVIII Sec.
raffigurante un paesaggio con animali, lievi difetti e restauri
288×281 cm.
€ 2.500/3.500