Conclusa con successo l’asta 808 dedicata agli arredi e dipinti antichi da Meeting Art a Vercelli. 600 lotti in gara, dei quali il 74,34% è stato aggiudicato, con un fatturato di € 719.750 al netto dei diritti d’asta. Come nelle precedenti battute d’asta, aggiudicazioni importanti sia per i dipinti antichi, sia per gli oggetti di design. Top lot una coppia di oli su tela, cm 48×36 attribuiti a Giovanni Paolo Castelli detto lo Spadino (Cornici antiche in legno scolpito e dorato) aggiudicata per € 18.000.
Erede di una tradizione già elaborata, lo Spadino l’interpreta nel senso della semplicità. Si oppone alla duplice tentazione del realismo troppo intimo e della ricerca insolita. Frutti, più che fiori, animali, talvolta vasellame: tutto per evocare il lusso degli uomini e la sontuosità della natura. Attraverso questi elementi convenzionali spicca un gusto certo per l’abbondanza e lo splendore unito al senso della loro precarietà. La composizione si organizza in masse compatte e vivamente colorate con macchie di rosso intenso. Questa è la lezione imparata da Brueghel, ma la pennellata dello Spadino è più ampia, e la composizione allestita quasi con noncuranza riflette un riconoscimento istintivo e sensuale della bellezza naturale.
Per la sezione dedicata al design, si segnala una poltrona anni ’90 di Ron Aradche ha visto una gara serrata tra bidder. La poltrona in alluminio anodizzato e alluminio lucidato a specchio, cm 102×56 h 78, con partenza a € 7.000 è stata aggiudicata per € 12.000.
