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Al via Darsena residency #2 a Mestre. 4 artisti, 3 sessioni, 1 mostra

Regina Magdalena Sebald Kollateral, 2016 Performance, Academy of Fine Arts Leipzig, Germania Ph: Nora Frohmann, Martin Haufe Regina Magdalena Sebald Kollateral, 2016 Performance, Academy of Fine Arts Leipzig, Germania Ph: Nora Frohmann, Martin Haufe
Regina Magdalena Sebald Kollateral, 2016 Performance, Academy of Fine Arts Leipzig, Germania Ph: Nora Frohmann, Martin Haufe
Regina Magdalena Sebald
Kollateral, 2016
Performance, Academy of Fine Arts Leipzig, Germania
Ph: Nora Frohmann, Martin Haufe

Quattro artisti, tre sessioni tematiche, seconda edizione, una mostra. Partita venerdì 3 giugno Darsena Residency #2 (fino al 15 luglio 2016) alla Galleria Massimodeluca di Mestre, progetto di residenza avviato nel 2015 come nuova sfida nel panorama contemporaneo. I quattro artisti selezionati fra oltre 250 candidati nazionali e internazionali, saranno protagonisti di tre sessioni tematiche, open studios, studio visits e una mostra conclusiva a settembre. Non solo lavoreranno, ma vivranno insieme nello spazio espositivo di Mestre (Venezia), che diventerà così luogo di relazione, contaminazione e confronto. Sono Agostino Bergamaschi (Milano, 1990), Isabel Legate (Austin, USA, 1992), Regina Magdalena Sebald (Pfaffenhofen an der Ilm, Germania, 1984) e Marco Strappato (Porto San Giorgio, 1982).

Marco Strappato RCA Show ’15, 2015 veduta dell'installazione, Royal College of Art, Londra
Marco Strappato
RCA Show ’15, 2015
veduta dell’installazione, Royal College of Art, Londra

Con una formazione in scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera, Agostino Bergamaschi considera il principio dell’atto creativo come gesto generatore di immagini e forme, e riflette sul momento di collisione tra l’esperienza estetica e l’origine di tale gesto. Marco Strappato, dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Brera e al Royal College of Art, lavora a Londra; attraverso una pratica multidisciplinare che comprende stampe, video e installazioni, interroga le modalità della produzione e distribuzione di immagini, stimolando alla comprensione critica della percezione contemporanea dei media e del reale. Isabel Legate, l’artista più giovane dei quattro, vive e lavora a New York e con Darsena residency #2 sarà alla sua prima esperienza in Italia. Attraverso sculture e installazioni che richiamano i materiali e le atmosfere di negozi di lusso e night club, esplora i temi del desiderio e del decadimento in relazione all’identità e al corpo mercificato. Regina Magdalena Sebald, attiva a Berlino, con una formazione in fotografia e danza classica, si dedica esclusivamente alla performance esplorando temi etici universali come l’ingiustizia sociale, la discriminazione di razza e di genere e le contraddizioni generate da relazioni di potere impari nelle società del presente.

Legate Isabel E2n01d5ymion, 2015 piastrelle in linoleum, rastrelliera cromata riciclata, plexiglass, resina, smalti, guarnizioni ad anello in nickel, catene, gesso, smalto per unghie, dimensioni variabili
Legate Isabel
E2n01d5ymion, 2015
piastrelle in linoleum, rastrelliera cromata riciclata, plexiglass, resina, smalti, guarnizioni ad anello in nickel, catene, gesso, smalto per unghie, dimensioni variabili

Darsena residency #2 conferma il concept dell’edizione 2015, caratterizzato dall’unione di spazio privato e spazio espositivo, ma si arricchisce di contenuti e opportunità grazie al progetto elaborato dagli artisti Paolo Brambilla e Stefano Cozzi.

Così come avvenuto lo scorso anno con il confronto tra il lavoro di Barbara Prenka e Orianne Castel, la residenza vuole incentivare un approccio dinamico e versatile al confronto con la ricerca artistica, consentendo agli artisti di approfondire sia con i colleghi che con i curatori le proprie personali metodologie di lavoro.

Agostino Bergamaschi Un gesto originario, 2014 stampa digitale da negativo analogico, marmo bianco, plexiglass sabbiato, plexiglass  fotografia 130x173cm – scultura 450x3,3cm
Agostino Bergamaschi
Un gesto originario, 2014
stampa digitale da negativo analogico, marmo bianco, plexiglass sabbiato, plexiglass
fotografia 130x173cm – scultura 450×3,3cm

Il processo di produzione e relazione viene strutturato in tre sessioni di 10 giorni, distribuite in un mese e mezzo, che prevedono l’approfondimento di tre macro-temi con i quali gli artisti già si confrontano nella loro ricerca pratica artistica: Appropriazione (prima sessione 6-16 giugno), Resistenza (seconda sessione 20-30 giugno) e 2046 (terza sessione 4-14 luglio).

Ogni sessione sarà introdotta dal team formato dai curatori Valentina Lacinio e Claudio Piscopo e dagli artisti coordinatori Brambilla e Cozzi, che si occuperanno anche della critica conclusiva delle opere prodotte.

Il progetto prevede poi open studios pubblici alla fine di ogni sessione di lavoro, studio visits a cura di Simone Frangi (curatore), Nicola Setari (curatore), Renato Alpegiani (collezionista) e Catherine Biocca (artista) e, a settembre 2016, una mostra conclusiva con catalogo.

Regina Magdalena Sebald Mauer, 2013 Performance, Art Exhibitionhall Kunsthalle Sparkasse Leipzig, Germania, Ph: Marisa Sanchez
Regina Magdalena Sebald
Mauer, 2013
Performance, Art Exhibitionhall Kunsthalle Sparkasse Leipzig, Germania, Ph: Marisa Sanchez

INFORMAZIONI UTILI

Darsena residency #2

Project weeks @ Galleria Massimodeluca

06 – 15.07.2016

da un’idea di Marina Bastianello

progetto di Paolo Brambilla Stefano Cozzi

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