Giovedì 30 giugno, sarà inaugurata la mostra Le cicatrici nella città di Domenico Marranchino, presso il Salone del Broletto a Como.
Domenico Marranchino (Roccanova, Potenza – 1955), dopo aver ritratto l’evolversi delle icone di una città in trasformazione, attraverso numerose opere dedicate all’area di Porta Nuova a Milano, inizia un percorso di sottrazione di materia e colore dalle proprie opere per dedicare una sempre crescente attenzione al segno.
Marranchino sperimenta una prima fase di monocromia, soffermandosi sulle sfumature eleganti ed essenziali del grigio, in cui il senso del movimento permane a testimonianza del suo richiamo verso il dinamismo umano/disumano della vita in città oggi. L’artista sente adesso l’esigenza di portare un pezzo di città e dei suoi segni all’interno di uno spazio espositivo, come parte costitutiva delle proprie opere.
I suoi lavori su lamiera e teloni sono stati recuperati dall’artista dal mercato di Brera, consentendo la nascita di nuove opere intrise di segni, dinamicità e colore. Nelle cicatrici presenti sulle lamiere ritroviamo i segni delle nostre vite, di quella dell’artista e della città stessa. Nelle opere di Marranchino, si intravede spesso una luce in fondo alla via, verso l’orizzonte visibile dall’auto in corsa in cui siamo seduti: come se il Bello dovesse ancora venire, laggiù, oltre quei palazzi.
“Ciò che preme di più a Marranchino è fissare l’attimo in quanto sensazione e mistero, come se l’artista, con le sue pennellate veloci, intendesse lasciare nella memoria i segni indelebili di un vissuto, di una gioia o di una sofferenza. Quasi un diario cittadino dove l’immagine resta a testimoniare sacre memorie di spazio” (Mimmo di Marzio).
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Informazioni utili:
Domenico Marranchino, Le cicatrici nella città
1 LUGLIO – 18 LUGLIO 2016
Salone del Broletto – Piazza Duomo (Como)
Ingresso da InfoPoint Como
Inaugurazione: 30 GIUGNO 2016, 18.30
Per ulteriori informazioni: info@miartgallery.it
