15 luoghi per 15 straordinarie figure della cultura milanese, che ci svelano una Milano inedita e affascinante, tra vissuto personale e professionale. Con Lalla Romano e la sua casa-studio, da metà giugno nasce un nuovo percorso di storiemilanesi.org dedicato al quartiere di Brera.
A circa due anni dalla sua nascita, Storie Milanesi, il progetto della Fondazione Adolfo Pini curato da Rosanna Pavoni, si arricchisce di un nuovo personaggio, di una nuova storia e di una nuova casa con l’ingresso di Lalla Romano, prima protagonista femminile di www.storiemilanesi.org e del racconto, scritto da Gianni Biondillo, di quindici fra i maggiori protagonisti della cultura milanese.
Donna grandiosa, appassionata e colta, vissuta tra Torino e Milano, Lalla Romano fu pittrice e scrittrice, ma anche insegnante, traduttrice, critica d’arte, amica, moglie e madre. Con lei, Storie Milanesi abbraccia per la prima volta una narrazione tutta al femminile, portandoci fino alla soglia della sua dimora di Via Brera alla scoperta di una figura che è stata portavoce e interprete dell’identità e della cultura milanese del dopoguerra.
Nasce così un nuovo itinerario che si snoda all’interno di Brera, prendendo avvio dalla Fondazione Adolfo Pini, per poi attraversare il quartiere degli artisti fino alla casastudio di Lalla Romano arrivando, poco più in là, alla Biblioteca Nazionale Braidense, dove dal 2014 è presente una sala a lei intitolata: la Sala Lalla Romano, che accoglie una parte di manoscritti, carteggi, volumi postillati, prime edizioni delle opere, dipinti, disegni, fotografie, e alcuni mobili della scrittrice e pittrice, resi disponibili grazie al lavoro e alla dedizione di Antonio Ria.
Storie Milanesi: 15 personaggi per 15 luoghi.
Storie Milanesi è un progetto della Fondazione Adolfo Pini che – attraverso la piattaforma digitale storiemilanesi.org, consultabile e fruibile con diverse chiavi di lettura e filtri tematici in italiano e in inglese, mette a circuito 15 case museo, atelier d’artista, studi di architetti e designer. Uno strumento virtuale che, nella realtà, accompagna il viaggiatore in un percorso urbano inedito per guardare alla città, ai suoi quartieri, ai suoi luoghi più simbolici con lo sguardo sensibile di quei cittadini che hanno lasciato un patrimonio di cultura, di saperi, di bellezza. Illustri collezionisti, artisti, architetti designer e scrittori che, attraverso i propri luoghi dell’abitare domestico e professionale, trovano voce nei racconti scritti da Gianni Biondillo, scegliendo Milano come io narrante in un appassionante viaggio che rende il progetto ancora più unico.
LALLA ROMANO
Lalla Romano è una delle figure più significative del Novecento letterario italiano. Nasce nel 1906 a Demonte (Cuneo). Dopo la laurea in lettere all’Università di Torino, entra nella scuola di pittura di Felice Casorati. Per vent’anni è insieme pittrice e scrittrice, oltre che insegnante. Incoraggiata da Montale, esordisce nel ’41 con le poesie di Fiore. Nel ’47 si trasferisce a Milano, smettendo di dipingere. Nel 1951 pubblica con Einaudi Le metamorfosi: è il primo di molti libri di narrativa; seguiranno: Maria, La penombra che abbiamo attraversato, Le parole tra noi leggere (premio Strega 1969), Una giovinezza inventata, Nei mari estremi… Benché quasi cieca, continua a scrivere fino alla fine (Milano, 2001).
Informazioni utili
Fondazione Adolfo Pini
Corso Garibaldi 2, Milano
Tel. 02 874502 www.fondazionepini.it