E’ il Palazzo Parasi di Cannobio – dal 9 luglio al 4 settembre 2016 – ad ospitare la mostra ”Diario del lago” di Valerio Adami all’insegna di racconti poetici ed immagini che rimandano a viaggi, sia mentali che spirituali, e ricordi. La mostra accoglie circa venti opere, da quelle recenti ad alcuni lavori degli anni 60′ e 70′.
Al centro della ricerca di Valerio Adami vi è il disegno, inteso sia come bozzetto preparatorio che come opera autonoma con una propria identità. Dapprima,infatti, nello studio di Meina il maestro si dedica alle carte, che poi nell’atelier parigino diventano grandi dipinti.
Sono la linea e i colori piatti e artificiali a narrare racconti movimentati su più piani, spesso misteriosi e irreali caratterizzati da riferimenti al mito, alle rovine e al mondo classico.
Il progetto curatoriale si concentra sul legame di Valerio Adami con il Lago Maggiore, dove da sempre l’autore trascorre l’estate; quindi l’acqua, il parco, la casa di Meina, l’atelier tra gli alberi, le fotografie influenzano le sue opere, tracciando un percorso di ricordi, fantasie e viaggi fisici, mentali e spirituali in cui il visitatore può immergersi.
INFORMAZIONI UTILI
Valerio Adamo – ”Diario del lago”
Palazzo Parasi, Cannobio
9 luglio – 4 settembre
Inaugurazione: sabato 9 luglio 2016, ore 17.30
Orari di apertura: martedì-sabato ore 10:00/12:00 ore 17:00/19:00; venerdì 20:00/22:00; domenica ore 10:00/12:30