Musei, parchi, gallerie d’arte, eventi culturali, cinema e teatro. Per i 574 mila giovani che diventano maggiorenni nel 2016, arriva – dal 15 settembre – il bonus da 500 euro spendibile per la cultura fino a dicembre 2017. Sarà una applicazione 18app e per lo Stato avrà un costo di 290 milioni di euro.
Inizialmente pensato solo per gli italiani, il vaucher è stato esteso anche agli stranieri residenti in Italia con regolare permesso di soggiorno. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini, curatore dell’iniziativa, ha spiegato: «18app manda un messaggio preciso: quello di una comunità che ti accoglie nella maggiore età ricordandoti quanto siano cruciali i consumi culturali, per il tuo arricchimento personale e per irrobustire il tessuto civile di tutto il Paese. E per una volta i fondi per promuovere la cultura non sono ripartiti dalla burocrazia ma dalle decisioni di migliaia di giovani. I soldi andranno laddove si indirizzeranno le scelte dei 18enni».
Nel 2017 anche i professori beneficeranno di un bonus, sempre da 500 euro, per l’aggiornamento professionale e anche loro potranno usufruire di questa piattaforma realizzata e gestita dalla Sogei, mentre il progetto e l’architettura dell’applicazione sono stati seguiti dall’Agid (l’Agenzia per l’Italia digitale).
Sulla piattaforma digitale verrà caricato, sotto la supervisione del ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact), un elenco di esercenti, negozi, biblioteche, cinema, teatri, musei e servizi culturali tra i quali i diciottenni potranno scegliere.
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