Dopo il successo riscontrato nell’autunno 2015 a Milano, le mostra “Andy Warhol inedito: le prime sperimentazioni digitali con Amiga 1000” approda al MUSIL – Museo dell’industria e del lavoro di Rodengo Saiano (BS) per tutto ottobre.
Un corpus di opere inedite di Andy Warhol. Una mostra di lavori unici realizzati con l’Amiga 1000, il primo personal computer multimediale che trent’anni fa scelse Andy Warhol come testimonial d’eccezione chiamandolo a realizzare un’opera al Lincoln Center di New York.
In tale occasione, il 23 luglio 1985 al Vivian Beaumont Theater, venne scattata a Debbie Harry, cantante leader del gruppo Blondie, una foto in bianco e nero da una videocamera collegataa un computer – una tecnologia rivoluzionaria per l’epoca – e l’artista, tramite semplici movimenti del mouse, intervenne con rielaborazioni cromatiche che diedero vita al primo ritratto digitale e alla prima opera di computer-art firmata Warhol.
Da quel momento fino alla sua scomparsa (1987), Andy Warhol sperimentò con grande entusiasmo le potenzialità del rivoluzionario mezzo, acquistando una batteria di Amiga e realizzando numerose rielaborazioni delle sue opere, fra cui il barattolo della zuppa Campbell, i famosi Flowers, il ritratto di Marilyn Monroe e molte altre, che costituiscono ad oggi un inesplorato patrimonio.
Dal 1987, questo corpus di lavori è stato temporaneamente dimenticato e solo a seguito di un lungo processo di recupero dei dati, di difficile decriptazione, si è arrivati a restituirne i contenuti, resi pubblici in occasione della mostra organizzata lo scorso anno nella sede milanese di via Santa Marta della galleria Deodato Arte, ed eccezionalmente riproposta al MUSIL di Brescia.
In mostra sono esposti due storici pc Amiga 1000 del 1985 in cui si ammirano 9 opere inedite elaborate da Warhol, 16 acetati di cui 6 inediti, provenienti dalla serie Ladies and Gentlemen, che ritraggono modelle e drag queen ingaggiate per il progetto, serigrafie, dischi, banconote da 2 dollari e da 100.000 lire, oltre a una ricca documentazione che include fotografie, filmati, la rivista “Amiga Word” con l’intervista all’icona della Pop Art, alcuni numeri del mensile “Interview” e biglietti di Leo Castelli.
L’esposizione è arricchita dalle opere del fotografo, stampatore e artista Giuliano Grittini, noto per le sue collaborazioni con molti artisti tra cui Warhol. Grittini per questa eccezionale occasione ha stampato per la prima volta in assoluto e rielaborato a tecnica mista con interventi manuali dieci opere, tra acetati e immagini digitali, del grande artista.
L’interesse di Warhol per il linguaggio digitale viene esaustivamente espresso nell’intervista del 1986 pubblicata su “Amiga Word”, dove alla domanda What are the things that you like the most about doing this kind of art on the Amiga? Warhol risponde Well, I like it because it looks like my work, che sottolinea lo stretto legame nato con una tecnologia estremamente innovativa per l’epoca, ma soprattutto vicina alla sua personale espressione artistica.
Informazioni utili
“Andy Warhol inedito: le prime sperimentazioni digitali con Amiga 1000”
Sede: musil – Museo dell’Industria e del Lavoro, via del
Commercio 18, Rodengo Saiano (BS)
Date: 1 – 30 ottobre 2016
Orari di apertura: Venerdì, Sabato e Domenica 14:00 – 19:00
Ingresso:
Biglietto intero: € 4
Biglietto ridotto (dai 6 fino a 25 anni e oltre 65 anni): € 3
Biglietto residenti e convenzionati : € 2
Biglietto bambini sotto i 6 anni e accompagnatori di gruppi: gratuito
Ogni sabato e domenica laboratori didattici per bambini dai 6 ai 13 anni
Costo: 5 euro
Durata: 50 minuti
Orari: dalle 15.00 alle 18.00
È gradita la prenotazione.
Per informazioni: rodengosaiano@musilbrescia.it – Tel. +39 340 3704813
Web: http://www.musilbrescia.it
Galleria Deodato Arte
via Santa Marta 6, Milano
02.80.88.62.94
galleria@deodato-arte.it
Contatti Stampa musil: Stefania Itolli 030 3750663 – itolli@musilbrescia.it
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