Print Friendly and PDF

L’arte drammatica di Jean-Michel Basquiat in mostra al MUDEC

Jean-Michel Basquiat Loin, 1982 MUDEC Milano Mugrabi Collection Jean-Michel Basquiat Loin, 1982

Museo delle Culture, Milano. Dal 28 ottobre 2016 al 26 febbraio 2017

Jean-Michel Basquiat è un artista di fama mondiale. Il suoi quadri hanno un sapore primitivo e sofisticato allo stesso tempo. Le sue opere dialogano perfettamente con la collezione permanente del MUDEC.

Jean-Michel Basquiat mudec milano ottobre febbraio mostra
Interno della mostra di Jean-Michel Basquiat al MUDEC di Milano

Questa mostra rappresenta un palcoscenico che mette in scena la passione di un collezionista a cui si aggiungono pezzi appartenenti ad altri prestatori privati.

Sei sezioni. Più di cento opere tra tele, fotografie e disegni. Opere realizzate in collaborazione con Andy Warhol e Francesco Clemente. E una serie di piatti di ceramica nei quali – con ironia – ritrae personaggi e artisti di ogni epoca.

Basquiat era un autodidatta. Studiò da solo la storia dell’arte sfogliando libri e memorizzandone le illustrazioni. La sua arte rispecchia i ritmi, i rumori e la vita della città. I suoi quadri incorporano immagini della cultura alta con quella popolare. Rovesciando le gerarchie artistiche culturali. Il suo è un tentativo di recupero di un’arte delle origini.

L’ambiente newyorkese in cui si trovava era una realtà creativa molto dinamica ma anche molto degradata. In particolare il quartiere in cui operava l’artista di brooklyn e in cui fu notato agli inizi degli anni Ottanta per la sua poesia di strada. Frasi criptiche, proteste sincopate, dichiarazioni esistenziali. In quasi tutte le opere di Basquiat è presente il motivo della scrittura sotto diverse forme. Io uso le parole come fossero pennellate, sosteneva. La parola è la radice del suo pensiero. La utilizza come segno grafico e come significante, la manipola, ci gioca o semplicemente la riduce a prelievo. A volte cancella i vocaboli per dar loro rilievo.

Rabbia, impeto e istinto sono gli ingredienti che compongono l’arte di Basquiat. Una pittura drammatica con una forte carica espressionista. Un viaggio attraverso la vita, le gioie e le insicurezze di questo ragazzo pieno di talento. Smarrito nelle proprie fragilità. Travolto da una società che lo acclamava per la sua arte ma lo rifiutava per il colore della sua pelle.

Se si desidera conoscere il grande fervore artistico che animava New York tra gli anni Settanta e Ottanta, la sua opera ci catapulta direttamente al centro di quel discorso. La sua arte ha articolato e prefigurato un nuovo modo di comprendere il nostro mondo.

Jean-Michel Basquiat The Field Next to the Other Road, 1981 Mugrabi Collection MUDEC Milano
Jean-Michel Basquiat
The Field Next to the Other Road, 1981
Jean-Michel Basquiat Senza titolo (Hand Anatomy), 1982 MUDEC Milano Mugrabi Collection
Jean-Michel Basquiat
Senza titolo (Hand Anatomy), 1982
Jean-Michel Basquiat Loin, 1982 MUDEC Milano Mugrabi Collection
Jean-Michel Basquiat
Loin, 1982
Jean-Michel Basquiat Back of the Nech, 1983 MUDEC Milano Mugrabi Collection
Jean-Michel Basquiat
Back of the Nech, 1983
Jean-Michel Basquiat "Andy Warhol" Boy Genius, 1983-84 MUDEC Milano Mugrabi Collection
Jean-Michel Basquiat
“Andy Warhol” Boy Genius, 1983-84
Jean-Michel Basquiat e Andy Warhol Dog, 1984 MUDEC Milano Mugrabi Collection
Jean-Michel Basquiat e Andy Warhol
Dog, 1984

Informazioni utili

Basquiat

MUDEC
Via Tortona 56, Milano
Dal 27 ottobre 2016 al 26 febbraio 2017
LUN 14.30-19.30 ; MAR, MER, VEN, DOM 09.30-19.30 ; GIO, SAB 09.30-22.30
Biglietti: intero €12, ridotto €10
www.mudec.it

Commenta con Facebook

2 Commenti

leave a reply