Prima mostra personale in Italia dell’artista spagnolo David de la Mano. La Wunderkammern presenta Latitude dal prossimo 16 novembre nella nuova sede milanese.
David de la Mano (1975, Salamanca, Spagna) è esponente di spicco dell’Urban Art. Con una formazione artistica presso l’Università di Salamanca e studi di dottorato in Arte Pubblica in quella di Valencia, de la Mano è un artista poliedrico che spazia dalla disegno alla scultura. L’artista ha cominciato la sua carriera all’inizio degli anni ‘90 creando progetti di Land Art, installazioni e sculture nello spazio pubblico e dal 2008 la sua attenzione si è focalizzata sui dipinti murali. Da allora de la Mano ha partecipato a numerosi eventi internazionali, tra i quali Empty Walls Festival (Cardiff, Regno Unito) e Memorie Urbane (Gaeta, Italia).
L’artista ama sperimentare con diverse tecniche tra le quali acrilici, penne, acquarelli, inchiostro e collage. Attraverso un linguaggio stilistico minimale, e contrassegnato dall’uso monocromatico del nero, David de la Mano arriva a creare opere estremamente poetiche, riflesso simbolico della condizione dell’uomo e dell’umanità. Le singole figure antropomorfe dell’artista si accumulano e si uniscono in un moto eterno e ripetitivo; gli individui diventano la massa e vengono guidati dai loro sogni, ambizioni, paure, vizi, speranze, conflitti interiori.
La mostra personale Latitude proporrà una riflessione sul concetto di latitudine, intesa non unicamente come termine geografico, ma come una situazione del corpo. Il filosofo francese Gilles Deleuze definisce il corpo stabilendo una sua cartografia, nella quale la latitudine descrive gli stati intensivi della forza di esistere del corpo, la sua capacità “d’affecter ou d’être affecté”. Il corpo è definito dal movimento, una variazione della sua capacità di agire.
Nelle opere di David de la Mano la latitudine non è più un punto specifico ma un punto indeterminato tra origine e destinazione, uno stato intermedio tra l’azione attiva e il subire passivo. I personaggi dei suoi dipinti, come mossi da un destino comune, raccontano all’osservatore storie di viaggio e di ricerca, storie di odissee, esili, traversate e migrazioni collettive.
L’artista presenterà una nuova serie di lavori esclusivi per la mostra a Wunderkammern.
Prima della mostra inoltre verrà realizzato un workshop murale per studenti intitolato Dentro del muro, a cura dell’artista e in collaborazione con l’Instituto Cervantes di Milano.
Informazioni utili
David de la Mano
Latitude
mercoledì 16 novembre, 18.30 – 21.30
WUNDERKAMMERN
Via Ausonio 1A, Milano
www.wunderkammern.net
ingresso libero
orari di apertura: dal martedì al sabato dalle 11 alle 19