Bertolami Fine Arts: gioielli, argenti, orologi e un nuovo meccanismo di aggiudicazione

Lotto 113 - Boucheron Paris, bracciale in platino e diamanti 100,00 carati di diamanti taglio brillante e baguette montati su platino in un motivo a doppio nastro intrecciato per il bracciale firmato Boucheron, Paris, uno dei lotti di spicco dell’asta di gioielli, argenti e orologi in calendario da Bertolami Fine Arts per il prossimo 23 novembre. € 120.000/140.000 base d’asta € 70.000 — Lotto 113 – Boucheron Paris, bracciale in platino e diamanti
100,00 carati di diamanti taglio brillante e baguette montati su platino in un motivo a doppio nastro intrecciato per il bracciale firmato Boucheron, Paris, uno dei lotti di spicco dell’asta di gioielli, argenti e orologi in calendario da Bertolami Fine Arts per il prossimo 23 novembre.
€ 120.000/140.000 base d’asta € 70.000

Arrivano le Autumn Sales di Bertolami Fine Arts a Roma. Si parte il 23 novembre con l’asta di gioielli, argenti e orologi e un meccanismo di aggiudicazione leggermente rinnovato.

La novità arriva dagli Stati Uniti e la casa d’aste di Palazzo Caetani Lovatelli è la prima ad accoglierla in Italia. «Come è noto» spiega Giuseppe Bertolami «per rimanere in gara in una vendita all’asta è necessario offrire un importo che sia almeno equivalente al cosiddetto prezzo di riserva, cioè al prezzo minimo che il venditore è disposto ad accettare per cedere il bene posto all’incanto, un prezzo che in catalogo non viene mai dichiarato. Se nessuna delle offerte raggiunge la riserva, il bene rimane invenduto. Bertolami Fine Arts si presenta all’appuntamento con le aste autunnali introducendo una deroga a questa consolidata consuetudine».

E, in effetti, nel catalogo on line della prossima asta di BFA una novità salta agli occhi: il prezzo di riserva dei vari lotti non è più segreto, ma viene pubblicato accanto alla stima e alla base d’asta.«Il nostro obiettivo è quello di favorire la vendita degli oggetti che ci vengono affidati e ci è parso procedesse in questa direzione un meccanismo di aggiudicazione che sta prendendo piede negli USA. Sulla base di quel modello, quando in una nostra asta non verrà raggiunta la soglia della riserva, anziché dichiarare il bene invenduto, sottoporremo all’approvazione del venditore la maggior offerta sotto la riserva registrata sul sito. La decisione del proprietario verrà comunicata all’offerente entro quindici giorni dal termine dell’asta».

Il nuovo regolamento sarà in grado di favorire la vendita di pezzi di alta gioielleria come il bracciale firmato Boucheron, Paris (lotto 113). Il monile realizzato dalla storica maison di place Vendôme – 100,00 carati di diamanti taglio brillante e baguette montati su platino in un motivo a doppio nastro intrecciato – è stimato tra i 120.000 e i 140.000 euro e dichiara una riserva di 100.000. Sarà visibile dal 19 al 22 novembre nelle sale di Palazzo Caetani Lovatelli insieme agli altri 215 lotti che compongono il catalogo, sfogliabile on line su www.bertolamifinearts.com.

Tra essi un anello di Mario Buccellati (lotto 75). Lo stile è quello che ha reso inconfondibile il marchio: un’architettura lieve e preziosa in cui la pietra principale, un rubino, poggia su un cuscino traforato in platino e diamanti (€ 25.000/30.000 – riserva 22.000).

2.Lotto 75 – Mario Buccellati, anello in platino e diamanti con rubino centrale Lo stile dell’anello firmato Mario Buccellati è quello che ha reso inconfondibile il marchio: un’architettura lieve e preziosa in cui la pietra principale, un rubino, poggia su un cuscino traforato in platino e diamanti € 25.000/30.000 - base d’asta 16.000 — Lotto 75 – Mario Buccellati, anello in platino e diamanti con rubino centrale
Lo stile dell’anello firmato Mario Buccellati è quello che ha reso inconfondibile il marchio: un’architettura lieve e preziosa in cui la pietra principale, un rubino, poggia su un cuscino traforato in platino e diamanti
€ 25.000/30.000 – base d’asta 16.000

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Tra i nomi dell’alta gioielleria italiana anche Bulgari (lotto 85), con un’icona del marchio: l’orologio-bracciale in maglia elastica Tubogas che si attorciglia attorno al polso con andamento serpentino. Qui in versione anni ’70 con la particolarità della policromia del bracciale realizzato in oro giallo, bianco e rosa. La macchina dell’orologio esce dai laboratori di Vacheron Constantin. È valutato 10.000/15.000 euro.

Firmano pezzi interessanti alcune piccole manifatture italiane d’epoca. È ad esempio elegantissimo il bracciale anni ’50 che porta il marchio Guido Enni (lotto 117 € 3.000/3.500): in oro giallo 18K e dall’originale motivo decorativo a frangette.

Tra gli argenti si segnala la presenza di un eccezionale cruet set realizzato nel 1836-37 da R&S Garrard, uno dei maggiori argentieri inglesi della seconda metà dell’800, un marchio, per intenderci, che sta alla storia dell’argenteria come Boucheron sta a quella del gioiello. Il set (lotto 185 € 3.000/5.000) è composto da due bottiglie per olio e aceto e due per mostarda.

4.Lotto 85 – Bulgari, bracciale-orologio Serpente Vacheron Constantin in oro giallo, bianco e rosa 18K Un’icona del marchio Bulgari: l’orologio-bracciale in maglia elastica Tubogas che si attorciglia attorno al polso. Qui in versione anni ’70 con la particolarità della policromia del bracciale realizzato in oro giallo, bianco e rosa. € 10.000/15.000 — 4. Lotto 85 – Bulgari, bracciale-orologio Serpente Vacheron Constantin in oro giallo, bianco e rosa 18K
Un’icona del marchio Bulgari: l’orologio-bracciale in maglia elastica Tubogas che si attorciglia attorno al polso. Qui in versione anni ’70 con la particolarità della policromia del bracciale realizzato in oro giallo, bianco e rosa.
€ 10.000/15.000

5.Lotto 117 – Guido Enni, bracciale in oro giallo 18K, Italia 1950 Interessante bracciale anni ‘50 firmato Guido Enni, una piccola manifattura italiana. Il gioiello è caratterizzato da un originale motivo decorativo a frangette. € 3.000/5.000 — 5. Lotto 117 – Guido Enni, bracciale in oro giallo 18K, Italia 1950
Interessante bracciale anni ‘50 firmato Guido Enni, una piccola manifattura italiana. Il gioiello è caratterizzato da un originale motivo decorativo a frangette.
€ 3.000/5.000

6.Lotto 185 – R&S Garrard, 1836-37, William IV London – Cruet set in argento 925% con bottiglie in cristallo molato Eccezionale cruet set realizzato nel 1836-37 da R&S Garrard, uno dei maggiori argentieri inglesi della seconda metà dell’800. Il set è composto da due bottiglie per olio e aceto e due per mostarda. € 3.000/5.000 — 6. Lotto 185 – R&S Garrard, 1836-37, William IV London – Cruet set in argento 925% con bottiglie in cristallo molato
Eccezionale cruet set realizzato nel 1836-37 da R&S Garrard, uno dei maggiori argentieri inglesi della seconda metà dell’800. Il set è composto da due bottiglie per olio e aceto e due per mostarda.
€ 3.000/5.000

Da tenere sotto osservazione nella sezione orologi: il Rolex Oyster Cosmograph Daytona acciaio Ref 6265 del 1973 (lotto 171 € 50.000/70.000), con quadrante bianco a indici applicati, quadranti sussidiari neri, corona tachimetrica fissa e bracciale oyster acciaio e movimento a carica manuale. Il Rolex GMT–Master acciaio, Oyster Perpetual Tiffany Pepsi Bezel Ref 1675, 1970 (lotto 174 € 25.000/35.000), un modello raro in questa versione realizzata per Tiffany nel 1970.