A cento anni dalla scomparsa di Antonio Sant’Elia (1888-1916), autore del Manifesto dell’Architettura Futurista (1914), le città di Milano e Como ripercorrono i momenti fondamentali della breve vita dell’architetto, tra le molte vittime della prima guerra mondiale.
La mostra Antonio Sant’Elia (1888-1916) Il futuro delle città, inaugura presso La Triennale di Milano e ripropone i progetti visionari del giovane futurista. L’esposizione è divisa in tre sezioni e raccoglie 40 disegni proveniente dalla Pinacoteca Civica di Como e da collezioni private. All’interno delle sale, danno corpo ai bozzetti originali alcuni modellini tridimensionali realizzati dal Politecnico di Milano appositamente per l’occasione.
Dai monumenti funerari alle residenze a gradoni -capaci di ospitare centinaia di famiglie in un unico edificio- fino alle ultramoderne stazioni per treni ed aerei, edificabili su più livelli. La retrospettiva incornicia la produzione dell’enfant prodige dell’architettura italiana di primo Novecento, che molto poteva consegnare al mondo e che pure intensamente lo influenzò.
Proprio questo aspetto viene ben evidenziato nell’ultima delle quattro sale, dove decine di fotografie e concept stimolano il riconoscimento delle linee di Sant’Elia nei progetti delle grandi firme, che si sono succeduti in questo secolo. Le strutture futuriste della “Città Nuova” – da lui teorizzata – si ritrovano in dialogo con i grattacieli della contemporaneità e le immagini tipiche della cinematografia distopica, da Blade Runner agli ambienti di Metropolis.
Se Milano funge da anticipazione alle celebrazioni dell’anniversario, Como -la città natale di Sant’Elia- apre le porte della vasta esposizione Antonio Sant’Elia. All’origine del progetto, che proseguirà fino al 26 febbraio 2017. A dicembre invece è protagonista la città di Firenze con un convegno di due giorni dedicato all’architetto.
Informazioni Utili
Antonio Sant’Elia (1888-1916) Il futuro delle città,
La Triennale di Milano,
dal 25 novembre all’ 8 gennaio,
ingresso libero;
Antonio Sant’Elia. All’origine del progetto,
Pinacoteca Civica di Como,
dal 25 novembre al 26 febbraio 2017;
Antonio Sant’Elia e l’architettura del suo tempo,
Ex Palazzina Reale della Stazione di Santa Maria Novella, Firenze,
il 2 e 3 dicembre 2016.