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Hokusai, il Monte Fuji, i luoghi e i volti del Giappone

Hokusai, il Monte Fuji, i luoghi e i volti del Giappone


 Hokusai, il Monte Fuji, i luoghi e i volti del GiapponeHokusai
, il Monte Fuji, i luoghi e i volti del Giappone. Dal 26 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017 allo Spazio Oberdan Milano.

In occasione della grande mostra “Hokusai, Hiroshige, Utamaro”, a Palazzo Reale fino al 29 gennaio 2017, e in collaborazione con il Comune di Milano e MondoMostre Skira, Fondazione Cineteca Italiana propone la rassegna
cinematografica Hokusai, il Monte Fuji, i luoghi e i volti del Giappone, per scoprire la grande arte e la cultura giapponese a partire da una delle loro immagine simbolo, il monte Fuji.ascent Hokusai, il Monte Fuji, i luoghi e i volti del Giappone

>> Sei i film in programma per questa rassegna, due eccezionali anteprime. Prima fra queste, Ascent di Fiona Tan, splendida, poetica storia che ruota intorno al monte Fuji, qui in tutta la sua valenza simbolica, culturale e spirituale. Il film è composto da 4.500 fotografie, scattate nell’arco degli ultimi 150 anni.
Ascent –presentato all’ultima edizione del Festival di Locarno- realizzato interamente con immagini statiche, si tratta di un esperimento cinematografico in sospeso tra documentario e finzione, tra fotografia e video art. Una donna inglese e il suo defunto compagno, Hiroshi, a farci da guida.

Altra imperdibile anteprima è Miss Hokusai di Keiichi Hara (Colorful, Crayon Shin-chan), la storia mai raccontata della figlia del pittore Hokusai, O-Ei, poetico ritratto di una donna dallo spirito libero e dall’enorme talento artistico, ricostruito attraverso l’incastro dei momenti collegati alle opere più importanti dell’artista. Il film è tratto dal manga di  Hinako Sugiura (Hyaku Monogatari, Fūryū Edo Suzume) ed è stato presentato all’ultima edizione del Future Film Festival.

la-foresta-dei-sogni Hokusai, il Monte Fuji, i luoghi e i volti del GiapponeAltro film d’animazione in calendario La storia della principessa splendente, splendida opera del grande Isaho Takahata. Nella rassegna non mancano i classici dei maestri giapponesi della settima arte: Sogni di Akira Kurosawa (I sette samurai), Vita di OHaru, donna galante di Kenji Mizoguchi (I racconti della luna pallida d’agosto). Il cinema contemporaneo è presente con La foresta dei sogni di Gus Van Sant.

>> Sul sito della Cineteca il calendario completo delle proiezioni, orari e costi biglietti.

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