Morto Ren Hang, fotografo e poeta cinese, aveva 29 anni. Le sue immagini, un carnevale di corpi e bellezze botaniche, sono state celebrate e censurate in egual misura.
Ren Hang è stato arrestato più volte per le sue fotografie, troppo esplicite: La censura si è spesso accanita su di lui per tutto l’arco della sua breve carriera.
Alexander Öberg, della Galleria Tryffelgrisen, collaboratore di lunga data di Ren Hang, ha dichiarato al TIME: “Siamo scioccati e incredibilmente tristi per la morte di Ren. Era una persona così bella! Ancora non riesco a credere che sia vero. Possiamo solo immaginare su ciò che lo ha portato a porre fine alla sua vita all’età di 29 anni. Era un artista incredibilmente creativo e avrebbe avuto ancora molta arte da condividere con il mondo”.Ren Hang era nato a Jilin, in Cina, nel 1987. Iniza a scattare fotografie nel 2008, si appassiona a questa arte durante gli studi di marketing; il suo lavoro universitario non lo interessava.
La nudità del suo compagno di stanza è stata la principale fonte di ispirazione per Hang, e da allora il nudo è rimasto il fulcro centrale della sua poetica visionario, scene costruite ad arte, in bilico tra il surreale e il provocante.
>> Il suo lavoro -anche se celebrato in tutto il mondo- è stata oggetto di innumerevoli controversie nella sua patria. Nudità all’aperto e immagini pornografiche sono stati vietati nella Repubblica popolare cinese dal 1949 e Hang, per questo, è stato arrestato più volte.
Hang è stato sostenuto da Ai Weiwei, con il quale ha collaborato -e che “vanta” similari vicende censorie- ed è (stato) considerato come un faro nella notte per la fotografia contemporanea cinese.
Ren Hang soffriva di depressione cronica, un’esperienza che ha documentato attraverso la sua poesia. Ha pubblicato sette libri fotografici, tra i quali una recente retrospettiva di Taschen, a cura di Dian Hanson.
>> Una gallery con alcuni degli scatti più belli Ren Hang