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Luoghi mentali e luoghi naturali. Alessandro Papetti al MARCA di Catanzaro

Alessandro Papetti, Palude, 2016. Mostra MARCA Catanzaro Alessandro Papetti, Palude, 2016. Olio su tela, 153 x 205 cm

Al MARCA di Catanzaro vanno in scena i Paesagginterni di Alessandro Papetti (Milano, 1958). In mostra, dall’8 aprile al 10 giugno, una selezione di 50 opere che ripercorrono la produzione artistica più recente dell’artista milanese.

Alessandro Papetti, Palude, 2016. Mostra MARCA Catanzaro
Alessandro Papetti, Palude, 2016. Olio su tela, 153 x 205 cm

L’esposizione documenta una tra le voci più interessanti della pittura figurativa italiana. Un’immersione tra oli su tela e tecniche miste su carta, in cui spicca il ciclo dei paesaggi. La ricerca di Papetti conia un neologismo che unisce le parole paesaggio e interno… parole che in arte si prestano a definire due generi pittorici distinti.

Alessandro Papetti, Prima che venga buio, 2017. Mostra MARCA Catanzaro
Alessandro Papetti, Prima che venga buio, 2017. Olio su tela, 152 x 182 cm

Una produzione connotata da una forte estetica del paesaggio. Le tele di Papetti aprono a orizzonti dal sapore naturalistico. Luoghi naturali e luoghi mentali, confondendosi, prendono forma da quel bisogno di evasione, di uscire dal limite fisico e dal perimetro che caratterizza gli ambienti interni.

Più che ritrarre un singolo soggetto, Papetti è oggi interessato a creare delle atmosfere, a gettare lo sguardo verso quel vuoto che soltanto la pittura può colmare perché non sempre quello che è dipinto rappresenta una delle gabbie mentali con cui ci relazioniamo con il mondo. (Marco Bazzini, curatore)

Alessandro Papetti, Tempo fermo, 2016.
Alessandro Papetti, Tempo fermo, 2016. Olio su tela, 205 x 320 cm

Con i suoi paesaggi, l’artista milanese indaga la possibilità di produrre un pensiero che assomigli al mondo, un mondo che non sia prigione delle categorie umane, un modo ancora “selvaggio”.

È per questo che la rappresentazione umana, caratteristica nel tempo di diversi cicli nel cammino artistico di Papetti – si pensi ai primi ritratti segnalati da Testori – non appare mai in queste tele. Nessun specchio per chi guarda, nessun dramma in cui immedesimarsi. (Marco Bazzini, curatore)

Alessandro Papetti, Interno 2016 mostra MARCA Catanzaro
Alessandro Papetti, Interno 2016. Olio su tela, 100 x 150 cm

La mostra segna anche l’esordio di Papetti nel campo dell’arte plastica. Sarà esposta, per la prima volta, la scultura di un nudo femminile in bronzo, in dialogo con una tela dello stesso soggetto.

Alessandro Papetti, Avvenimento, 2017 Mostra MARCA Catanzaro
Alessandro Papetti, Avvenimento, 2017. Olio su carta, 200 x 245 cm

Note biografiche

Alessandro Papetti è nato a Milano nel 1958, dove vive e lavora. Ha esposto i suoi lavori in importanti fiere d’arte internazionali e collaborato con numerose gallerie in Italia e all’estero.

Dal 1955 al 2000 ha avuto uno studio a Parigi. Tra le sue mostre ricordiamo: nel 1996 La forza dell’immagine, La pittura del realismo in Europa, tenutasi al Martin-Gropius Bau di Berlino così come la mostra Sui Generis al PAC di Milano. Nel 2005 la fondazione Mudima gli dedica una prima retrospettiva dal titolo Il disagio della pittura. Nel 2007 Sgarbi lo invita a partecipare alla mostra di Palazzo Reale di Milano Arte Italiana, 1968-2007 Pittura. A settembre 2009, Palazzo Reale di Milano ospita la sua personale Il ciclo del tempo curata da Achille Bonito Oliva. Nel 2011 espone al Padiglione Italia della Biennale d’Arte di Venezia L’arte non è cosa nostra e al Padiglione della Repubblica di Cuba. Nel 2015 presenta il risultato di una nuova ricerca pittorica a Roma presso l’Istituto Centrale per la Grafica di Palazzo Poli.

Informazioni utili

ALESSANDRO PAPETTI. Paesagginterni

Catanzaro, Museo MARCA (via Alessandro Turco, 63)
8 aprile – 10 giugno 2017

curata da Marco Bazzini

Orari: tutti i giorni, 9.30-13.00; 15.30-20.00; Lunedì chiuso

Ingresso: intero: € 4,00; ridotto: € 3,00

Per informazioni:
Tel. 0961.746797; info@museomarca.com
www.museomarca.info

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