Milano. Negli spazi di Manifesto Blanco va in scena la ricostruzione fotografica de “il Paese all’origine del Sole”. La galleria milanese partecipa alla 12° edizione di Photofestival Milano (20 aprile–20 giugno) presentando la mostra YUME NO CHIMATA \ CROCEVIA DEI SOGNI.
Il Giappone “crocevia dei sogni” (letteralmente: 夢の巷, traslitterato in yume no chimata), è quello che prende forma nel racconto curato da Eduardo Alcívar Núñez. Yume no chimata è un’espressione che trova riscontro nella letteratura giapponese classica, ma che può essere oggi reinterpretata e tradotta dall’espressione: “il sentiero che può portare nella dimensione del sogno”. Si ha, quindi, a che fare con un limite, una soglia tra mondo reale e dimensione onirica che si intrecciano scambiandosi, fino a confondersi l’una nell’altra.
Tra sogno e realtà. Si ritrova nell’allestimento l’ambivalenza tra le due fondamentali dimensioni esistenziali, espresse dalla scelta di un doppio registro narrativo che alterna il sontuoso bianco e nero delle pellicole Ilford ai toni tenui delle polaroid scattate a bordo del treno Shinkansen. Un itinerario denso di incontri, ricordi e desideri prende forma dalle serie fotografiche esposte. Ciò che si impone è il contatto ravvicinato con una civiltà, quella nipponica, così straniera e così familiare allo stesso tempo. Una serie di vivide visioni, lontane dai più comuni cliché ma al contempo specchio di un preciso immaginario collettivo, vanno a dare forma a un percorso pieno di intersezioni, di bellezze nascoste, di piccoli dettagli e ambiguità.
Yume no chimata è una vera e propria esperienza sinestetica dove le immagini fotografiche si mescolano ai sapori, ai gesti ed ai sentimenti tradizionali del Giappone in occasione d’una serie di eventi e dimostrazioni dedicati alla cerimonia del tè e al teatro Nō. Nella serata del vernissage – giovedì 11 maggio–, sarà presentato il raffinato booklet che raccoglie alcune delle foto in mostra, ideato dal curatore e realizzato in tiratura limitata da Luca Cisternino secondo i dettami della legatoria Watoji.
Biografia
Eduardo Alcívar nasce a Guayaquil, Ecuador nel 1984. A 18 anni si trasferisce a Milano per iniziare gli studi universitari. Consegue la laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale ed attualmente lavora per una società di consulenza a Milano. Appassionato da sempre alla fotografia, la coltiva con dedizione ed imparando da autodidatta inizia a scattare frequentemente. Concentra la sua attenzione nella fotografia diaristica e quotidiana, scattando in ogni momento quello che lo circonda. Rende anche i suoi viaggi in giro per il mondo un’ottima opportunità per dedicarsi alla fotografia e creare i suoi primi progetti fotografici. Inaugura con Manifiesto Blanco la sua prima personale a Milano.
Per info su Photofestival Milano 2017 clicca qui ≤≤
Informazioni utili
YUME NO CHIMATA \ CROCEVIA DEI SOGNI
Galleria Manifiesto Blanco
Vie Benedetto Marcello 46, Milano
Vernissage Giovedì 11 maggio 2017, ore 19.00
12 maggio-17 giugno 2017
da martedì a sabato, 16-19