Law of superposition è la nuova personale dell’artista marocchino-israeliano Jack Jeno che espone da One Contemporary Art a Venezia dal 12 maggio all’11 agosto 2017.
La mostra analizza attraverso il medium artistico della scultura e dell’installazione, i temi dell’identità e dello spazio. La società ebraica, familiare all’artista trasferitosi in Israele da giovane, viene raccontata attraverso modelli di tombee sinagoghe in ferro arrugginito e disintegrato, libri usurati, cera fuso, candele yahrzeit e altri materiali.
Il tema della mostra è il recupero del volto, la perdita della maschera, il ritrovamento della propria identità. Anche il viaggio viene raccontato attraverso carriole in cui sono impilati libri o articoli rituali, nonché le sue sedie a rotelle. Il viaggio però inteso come indagine di se stessi, come auto-esplorazione.
La materia, i materiali dell’arte sono i medesimi con i quali Jano costruisce la sua casa, lo spazio per la sua famiglia, i muri del suo studio, le sue opere. Sono il ferro, il vetro, la sabbia, la terra, spesso uniti insieme dall’elemento del fuoco in una percezione dell’atto creativo in simbiosi con il suolo, con l’appartenenza ad un luogo, non a un confine, senza o lontano quale non sarebbe possibile per l’artista creare la sua narrazione artistica.
Informazioni utili
Law of Superposition di Jack Jeno
One Contemporary Art, Venezia
dal 12 maggio all’11 agosto 2017
onecontemporaryart.it
