Via Chiara Valerio, arriva a Tempo di Libri Andrea Kerbaker (Milano, 1960). La prima edizione della fiera dell’editoria italiana che si è svolta amaramente tra due ponti festivi, quello di Pasqua e quello del 25 aprile, non ha prodotto i risultati sperati; se poi confrontati con l’affluenza record che c’è stata alla trentesima edizione dello storico Salone di Torino, Milano è uscita sconfitta.
Subito al lavoro per la nuova edizione che “fa la muta”. Nuovo periodo: marzo, dall’8 all’12. Nuova sede: si torna in città, nella vecchia Fiera (Fieramilanocity). E infine, last but not least, nuovo direttore: è Andrea Kerbaker, manager in campo culturale, docente universitario, scrittore e fondatore della Kasa dei Libri –Largo Aldo de Benedetti 4, Milano–, uno spazio nel rinnovato quartiere Isola dove tutto parla di libri. Una casa-biblioteca aperta al pubblico, che ospita più di 25.000 esemplari raccolti negli anni dal padrone di casa. Kerbaker si proclama un collezionista attento alla divulgazione: «Raccolgo libri da una vita non per il gusto feticistico di possederli, ma per farli parlare, raccontare le loro storie, che, a saperle leggere, sono sempre avvincenti».
Il nuovo direttore è stato ufficializzato all’assemblea dell’Associazione italiana degli editori (AIE), nella stessa occasione in cui è stato nominato Ricardo Franco Levi nuovo presidente dell’associazione, eletto con l’obiettivo, o comunque la promessa, di sanare le divisioni poco proficue tra Torino e Milano.
«Si riuscirà ad avere con gioia di tutti una bellissima manifestazione a Torino, una bellissima a Milano e tante altre a Bari, a Palermo, in tutta Italia. L’una non può essere vista in concorrenza con l’altra». (Levi, presidente AIE)
Lo scopo delle fiere è dunque quello di mettere da parte la concorrenza l’una con l’altra, operando per un fine comune superiore: quello di diffondere la cultura su tutto il territorio nazionale, mettendo in primo piano l’importanza della lettura.
Dunque, si riprova scegliendo un altro periodo più distante da Torino –che avrà luogo dal 10 al 14 maggio 2018– e non solo, ma anche da tutti gli eventi che invadono la città meneghina nel periodo primaverile: lo scorso aprile Milano ha vissuto nell’euforia di due grandi eventi ormai affermati, in primis il Salone del Mobile e in secundis il Miart. Si riprova con Kerbaker alla guida, che ha già chiaro il nuovo format che dovrà avere TdL 2018: una fiera divertente, che sappia coinvolgere quel pubblico che spendendo tempo e denaro decide di visitarla. Non uno scontro con Torino, bensì un’alternativa: autori e proposte differenti, con l’unico fine di promuovere e divulgare cultura.