La casa d’aste Sotheby’s ha deciso di abolire, dal 16 settembre, le commissioni sulle aste online. Forse perché le vendite online rappresentano oramai quasi il 45% delle entrate.
Il vice-presidente esecutivo Sotheby’s per lo sviluppo e il marketing digitali David Goodman ha spiegato come questo formato di vendita rappresenti per Sotheby’s un’opportunità con un diverso panorama competitivo, una riduzione delle spese tradizionali e, per questo, richiede un approccio diverso alla formazione del prezzo di vendita.
L’intento quindi dovrebbe essere ampliare ancora di più il bacino dei nuovi compratori e soprattutto semplificare il processo d’acquisto. Il risvolto della medaglia? Aumenta il buyer’s premium per le aste che si tengono dal vivo per le quali la commissione sarà del 25% per i lotti fino a 300.000 dollari (prima era fino a 250.000 dollari), del 20% da 300.000 a 3 milioni di dollari (prima era da 250.000 a 3 milioni di dollari), e del 12,9% sopra i 3 milioni di dollari (prima era 12,5%).