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Tra Labirinti e Muse Silenti, l’opera di Gianfranco Meggiato a OPEN20

Gianfranco Meggiato, Il Giardino delle Muse silenti, 2017. Venezia, Hotel Excelsior. Ph Octavian Micleusanu Gianfranco Meggiato, Il Giardino delle Muse silenti, 2017. Venezia, Hotel Excelsior. Ph Octavian Micleusanu
Gianfranco Meggiato, Il Giardino delle Muse silenti, 2017. Venezia, Hotel Excelsior. Ph Octavian Micleusanu
Gianfranco Meggiato, Il Giardino delle Muse silenti, 2017. Venezia, Hotel Excelsior. Ph Octavian Micleusanu

Gianfranco Meggiato (Venezia, 1963) è tra i protagonisti di OPEN20, esposizione internazionale di sculture e installazioni, giunta alla sua ventesima edizione, che si tiene a Venezia, dal 1° settembre al 1° ottobre 2017, nelle tre sedi del Lido, dell’Hotel Excelsior e dell’Hilton Molino Stucky. L’artista veneto presenta 7 sculture recenti, ospitate rispettivamente dall’Hilton Molino Stucky e dal giardino dell’Hotel Excelsior.

Gianfranco Meggiato, Il Giardino delle Muse silenti, 2017. Venezia, Hotel Excelsior. Ph Octavian Micleusanu
Gianfranco Meggiato, Il Giardino delle Muse silenti, 2017. Venezia, Hotel Excelsior. Ph Octavian Micleusanu

In quest’ultima location si ripropone, in maniera ridotta, il Giardino delle Muse silenti, l’opera che ha segnato l’esordio di Gianfranco Meggiato nella pratica installativa di grandi dimensioni, esposta per la prima volta nella grande antologica che Catanzaro sta dedicando – fino al 1° ottobre – all’artista veneziano.

Isabeli Fontana davanti a una delle installazioni di Gianfranco Meggiato, Il Giardino delle Muse silenti, 2017. Venezia, Hotel Excelsior. Ph Octavian Micleusanu
Isabeli Fontana davanti a una delle installazioni di Gianfranco Meggiato, Il Giardino delle Muse silenti, 2017. Venezia, Hotel Excelsior. Ph Octavian Micleusanu

Si tratta di un labirinto costruito utilizzando i sacchi di iuta riempiti di sabbia, come quelli che si usano nelle zone di guerra per proteggersi dai proiettili delle armi da fuoco o dalle schegge delle bombe, all’interno del quale s’incontrano delle sculture. Per OPEN20, Meggiato ha ripensato la struttura di questo lavoro, proponendo delle aree simili a trincee di sacchi, in cui si trovano tre sculture nere e solo una bianca, intitolata Il Mio Pensiero Libero.

Gianfranco Meggiato, Il Giardino delle Muse silenti, 2017. Venezia, Hotel Excelsior. Ph Octavian Micleusanu
Gianfranco Meggiato, Il Giardino delle Muse silenti, 2017. Venezia, Hotel Excelsior. Ph Octavian Micleusanu

Con il Giardino delle Muse silenti Gianfranco Meggiato si confronta con argomenti di forte rilevanza, come quello, estremamente attuale, della guerra e delle sofferenze che colpiscono la popolazione civile. La presenza di Meggiato a OPEN20 si completa all’Hilton Molino Stucky con tre opere caratteristiche della sua cifra espressiva e plastica.

Gianfranco Meggiato, Il Giardino delle Muse silenti, 2017. Venezia, Hotel Excelsior. Ph Octavian Micleusanu
Gianfranco Meggiato, Il Giardino delle Muse silenti, 2017. Venezia, Hotel Excelsior. Ph Octavian Micleusanu

Informazioni utili

OPEN20. Esposizione Internazionale di Sculture e Installazioni

Venezia, Lido, Hotel Excelsior, Hilton Molino Stucky

1 settembre – 1 ottobre 2017

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