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Arredi e dipinti in asta da Maison Bibelot. Al via l’esposizione

LLEWELYN LLOYD (1879-1949) Ritratto di Gino Masini 1929 olio su tela cm 80x60,5 stimato € 6.000/8.000
LLEWELYN LLOYD (1879-1949) Ritratto di Gino Masini 1929 olio su tela cm 80x60,5 stimato € 6.000/8.000
LLEWELYN LLOYD
(1879-1949)
Ritratto di Gino Masini 1929
olio su tela
cm 80×60,5
stimato € 6.000/8.000

Dal 30 settembre al 2 ottobre la Maison Bibelot apre al pubblico l’ antico casale a Settignano che racchiude la collezione di dipinti che andranno all’incanto il 5 ottobre. La casa d’aste propone un affascinante viaggio attraverso l’Arte italiana tra Otto e Novecento con la raccolta di pittura custodita nell’antico casale a Settignano, sulle colline di Firenze, della quale la casa d’aste fiorentina esiterà anche gli arredi il 6 ottobre.

Giovanna Della Scala, direttrice del Dipartimento di Arte moderna e contemporanea della Maison Bibelot ci illustra i tesori racchiusi tra le antiche mura: “Si tratta di una casa molto suggestiva ed i proprietari, oltre che appassionati di antiquariato, erano anche raffinati collezionisti di pittura toscana dell’Ottocento e del Novecento. E’ stata per me una grande emozione scoprire alcuni dipinti che già conoscevo bene in quanto pubblicati”.

Di grande qualità la selezione dedicata ai post impressionisti labronici. A dominare la scena Lorenzo Viani con Parigina del 1909, un grande disegno a carboncino di rara intensità e Llewelyn Lloyd con Ritratto di Gino Masini, grande estimatore dei dipinti del Maestro: si tratta di un’opera del 1929, pubblicata, proveniente dagli eredi del collezionista fiorentino. Notevoli anche i due Notturni livornesi di Renato Natali, probabilmente eseguiti intorno alla fine degli Anni Venti e l’inizio dei Trenta.

LORENZO VIANI (1882-1936) Ritratto di parigina (1909 circa) carboncino su cartone, cm 97,5x70 stimato € 4.000/5.000
LORENZO VIANI
(1882-1936)
Ritratto di parigina (1909 circa)
carboncino su cartone,
cm 97,5×70
stimato € 4.000/5.000

 

Una chicca per gli appassionati di Giovanni Fattori è rappresentata dalla rara acquaforte del 1885 che raffigura l’amico Diego Martelli e i suoi cani.Divertente la piccola raccolta di bozzetti e disegni, tutti provenienti dalla Collezione Vallecchi, tra cui una caricatura del celebre editore per mano di Ottone Rosai, un’altra insieme a Soffici, Conti e Papini eseguita da Primo Conti ed una caricatura di Soffici fatta dallo scrittore Antonio Baldini. L’arte di Ardengo Soffici è celebrata anche attraverso un raffinato Paesaggio a Poggio a Caiano, anch’esso proveniente dalla nota collezione.

GIOVANNI FATTORI (1825-1908) Diego Martelli e i suoi cani (1885 circa) acquaforte foglio cm 31,5x25, matrice cm 20,7x15,5 stimato € 800/1.000
GIOVANNI FATTORI
(1825-1908)
Diego Martelli e i suoi cani (1885 circa)
acquaforte
foglio cm 31,5×25, matrice cm 20,7×15,5
stimato € 800/1.000
OTTONE ROSAI (1895-1957) Caricatura di Attilio Vallecchi inchiostro su carta applicata a cartoncino, cm 22x15,5 stimato € 300/400
OTTONE ROSAI
(1895-1957)
Caricatura di Attilio Vallecchi
inchiostro su carta applicata a cartoncino,
cm 22×15,5
stimato € 300/400
ARDENGO SOFFICI (1879-1964) Poggio a Caiano olio su cartone cm 49,5x35,5 stimato € 8.000/10.000
ARDENGO SOFFICI (1879-1964)
Poggio a Caiano
olio su cartone
cm 49,5×35,5
stimato € 8.000/10.000

 

“Si tratta di un’occasione imperdibile per chi desidera arricchire la propria collezione o, perché no, iniziarne una” conclude Giovanna Della Scala. “Tutti i dipinti sono stati raccolti nel corso degli anni attraverso acquisti mirati, spesso avvenuti anche partecipando alle aste, e sono presentati nel nostro catalogo a prezzi molto interessanti

Negli stessi giorni saranno esitate anche opere del Novecento per la  sessione di “Arte moderna e contemporanea” che vede come protagonisti artisti fiorentini come Guido Peyron, presente con un importante nucleo di dipinti e Gianni Vagnetti, con lo studio per l’illustrazione della sopraccoperta dei Fratelli Cuccoli, un romanzo di Aldo Palazzeschi pubblicato per i tipi Vallecchi nel 1948, dalla cui collezione il bozzetto proviene.

GUIDO PEYRON (1898-1960) Can-can olio su tela, firmato, in cornice, alcuni difetti cm 62,5x46 stimato € 600/800
GUIDO PEYRON
(1898-1960)
Can-can
olio su tela, firmato, in cornice, alcuni difetti
cm 62,5×46
stimato € 600/800

 

 

A rappresentare gli Anni Cinquanta il Paese dalmata di Anton Zoran Mušič realizzato nel 1955, un tema caro all’artista, denso di nostalgia per la sua terra di origine. Immancabile l’astrattismo classico fiorentino con il trio composto da Vinicio Berti, Alvaro Monnini e Gualtiero Nativi ed una raccolta di dipinti di Osvaldo Medici del Vascello. A Francesco Hayez si ispira un insolito Renato Guttuso per il suo Ritratto di veneziana del 1983, periodo in cui l’artista componeva ispirandosi a grandi opere del passato. Importante la sezione dedicata alle sculture: i nudi di Quinto Martini dialogano con quelli di Bruno Innocenti insieme ai volti allegorici di Enrico Serafini, scultore noto anche per la realizzazione di splendidi e fantasiosi gioielli.

ANTON ZORAN MUSIC (1909-2005) Paese dalmata 1955 tempera acquerellata su carta applicata a tela, cm 50,5x70 stimato € 7.000/8.000
ANTON ZORAN MUSIC
(1909-2005)
Paese dalmata 1955
tempera acquerellata su carta applicata a tela,
cm 50,5×70
stimato € 7.000/8.000
GUALTIERO NATIVI (1921-1999) Exodus n 3 1972 acrilico su tela cm 80x60 stimato € 4.500/5.500
GUALTIERO NATIVI
(1921-1999)
Exodus n 3 1972
acrilico su tela
cm 80×60
stimato € 4.500/5.500
OSVALDO MEDICI DEL VASCELLO (1921-1999) Vetrata infranta Fine Anni Sessanta olio su tela cm 81x99,5 stimato € 800/1.000
OSVALDO MEDICI DEL VASCELLO
(1921-1999)
Vetrata infranta Fine Anni Sessanta
olio su tela
cm 81×99,5
stimato € 800/1.000

Infine, entrando nel mondo della grafica, si accendono i riflettori su Marino Marini con l’Opera Grafica, imponente portfolio di venti incisioni eseguite all’acquaforte e puntasecca nel 1972 in soli sessanta esemplari: un’opera che conferma ed esalta il linguaggio del Maestro, fatto di segno e forma, una poetica essenziale ed attuale che non rinnega il contributo di tematiche del passato.

MARINO MARINI (1901-1980) Opera Grafica 1972 portfolio contenente 20 incisioni all’acquaforte e puntasecca, es 47/60, firmate, entro custodia originale portfolio cm 76x56,5 stimato € 5.000/6.000
MARINO MARINI
(1901-1980)
Opera Grafica 1972
portfolio contenente 20 incisioni all’acquaforte
e puntasecca, es 47/60, firmate, entro custodia
originale
portfolio cm 76×56,5
stimato € 5.000/6.000

 

ASTA 5 OTTOBRE, ORE 16 – CORSO ITALIA, 6
Un antico casale a Settignano: i dipinti
ASTA 6 OTTOBRE, ORE 10 e 16 – CORSO ITALIA, 6
Un antico casale a Settignano: gli arredi
Esposizione:
30 Settembre – 2 ottobre – orario: 10-13 /15-19
Via del Rossellino, 12 – Settignano (FI)

ASTA 5 OTTOBRE, ORE 16 – CORSO ITALIA, 6
Arte moderna e contemporanea
Esposizione:
30 Settembre – 2 ottobre – orario: 10-13 /15-19
Corso Italia, 6 – Firenze
www.maisonbibelot.com

 

 

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