Print Friendly and PDF

In mostra Da Monica De Cardenas il mondo femminile di Chantal Joffe

Chantal Joffe

Chantal JoffeDal 28 settembre nella sede milanese di Monica De Cardenas la mostra della pittrice Chantal Joffe, una ventina di dipinti e pastelli realizzati nel corso degli ultimi due anni.

Chantal Joffe è un’artista famosa per i suoi ritratti, dipinti in modo fluido e scorrevole, nei quali riesce a catturare emozioni, debolezze e la vitalità dell’esistenza umana.
I soggetti sono spesso femminili: bambine, ragazze e donne ritratte in diversi momenti della vita, con uno sguardo a metà tra l’immediatezza di un’istantanea e la distorsione enfatica. Questi studi sulla condizione umana si susseguono senza esprimere giudizi ma con grande slancio e partecipazione, anche grazie alla trasgressione di qualsiasi ordine formale.

Chantal Joffe spesso ritrae giovani adolescenti, età in cui l’interiorità è densa di sogni e d’imperscrutabile mistero. Un mondo tutto al femminile, spesso sfuggente e ambiguo.

Chantal JoffeL’origine dell’ispirazione visiva fluttua tra il ritratto di un’amica personale, l’icona proveniente dai media e l’immaginazione dell’artista.
Le figure hanno l’intensità e la ricchezza psicologica del personaggio, come se catturassero un attimo nella vita di un’eroina della letteratura.

Le protagoniste delle sue tele appaiono al tempo stesso modeste e provocanti, oneste e misteriose, sicure di sé e vulnerabili; esprimono sicurezza e dubbio non solo attraverso la loro immagine, ma anche attraverso lo stile pittorico.
Chantal Joffe sperimenta ampiamente con forme, colori e la struttura delle pennellate, che possono essere nette e precise oppure spesse, spontanee, veloci e tattili. I dipinti oscillano tra intenzionalità e improvvisazione, mentre i segni si scontrano o si fondono sul campo della tela.Chantal JoffeNei nuovi pastelli, dal titolo “Family Pictures”, l’artista americana ritrae soprattutto la figlia Esme, il marito Dan e se stessa. La polvere di pastello si accumula con una purezza polverosa e luminosa. Queste opere esprimono un senso d’immediatezza mobile e i tratti che delineano i vestiti o le strisce di una capanna in spiaggia tendono verso l’astrazione.
L’esperienza e la forma artistica, la connessione emotiva e la rappresentazione si fondono, includendo ogni tipo di complessità psicologica e spazio-temporale.

In un’intervista pubblicata dall’Indipendent Chantal Joffe afferma: “Dipingere è il mio modo per pensare”.Chantal Joffe

  • Nata a St. Alban (USA) nel 1969 ma residente a Londra, Chantal Joffe ha studiato al Glasgow School of Art e nel 1994 ha ricevuto il Master Degree del Royal College of Art di Londra. Ha esposto in importanti spazi pubblici come il National Museum of Iceland, Reykjavik (2016); National Portrait Gallery, London (2015); Jewish Museum New York (2015) Jerwood Gallery, Hastings (2015); Collezione Maramotti, Reggio Emilia (2014); Saatchi Gallery, London (2013-2014); MODEM Hungary (2012); Mackintosh Museum, Glasgow (2012); Turner Contemporary, Margate (2011); Neuberger Museum of Art, New York (2009); University of the Arts, London (2007); Royal Academy of Arts, London (2005); Bloomberg Space (2004).

Chantal Joffe
Galleria Monica De Cardenas

28 settembre – 25 novembre 2017 
Via Francesco Viganò 4
20124 Milano | Italy

Commenta con Facebook

leave a reply

*