“Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari”: dal 23 marzo fino al 1 luglio 2018 una grande mostra sull’artista cinquecentesco in tre sedi espositive: Novara, Vercelli e Varallo Sesia.
In arrivo una grande mostra su Gaudenzio Ferrari, artista che nel Cinquecento venne ritenuto da Giovanni Paolo Lomazzo – insieme a Mantegna, Michelangelo, Polidoro da Caravaggio, Leonardo, Raffaello e Tiziano – uno dei sette “Governatori” nel “Tempio della Pittura”.
“Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari” coinvolgerà, dal 23 marzo al 1 luglio 2018, tre città del Piemonte – Novara, Vercelli e Varallo Sesia – estendendosi, al di là delle sedi espositive, in chiese ed edifici delle città e del territorio dove sono presenti affreschi e altre opere del Maestro.
>> «Questa mostra rappresenta una delle maggiori operazioni culturali promosse dalla Regione Piemonte negli ultimi anni – dichiara Antonella Parigi, assessore alla cultura e al turismo della Regione Piemonte- Un’esposizione di valore, capace di riunire l’opera di un grande artista e di creare nuovi contenuti, e che potrà valorizzare un territorio ricco di un importante patrimonio storico e artistico»
A concedere le opere di Gaudenzio e degli artisti “di confronto” sono istituzioni territoriali ed importanti musei italiani e stranieri. Tra questi ultimi il Louvre, il Ringling Museum of Art di Sarasota, oltre che storiche collezioni private come quella dei principi Borromeo.
>> Nelle tre sedi il pubblico potrà ammirare quasi un centinaio di dipinti, sculture e disegni.
A Varallo sarà affrontato il primo tratto della carriera dell’artista: dagli anni di formazione alle prove del Sacro Monte; a Vercelli la stagione della maturità; a Novara gli anni estremi, dove il pittore è soprattutto attivo sulla scena milanese tra la marea montante del Manierismo.
A integrare il percorso espositivo saranno le “opere immobili” presenti nelle diverse aree territoriali: i cicli di affreschi e le statue, riuniti a comporre un unico catalogo.
Le novità de “Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari” non saranno solo scientifiche, legate alla più puntuale conoscenza di un artista tra i maggiori del XVI secolo, molti sono infatti gli aspetti innovativi del progetto.
In primis la particolare attenzione a un pubblico diversificato, grazie anche alla grande cura riservata alla didattica. Per i più piccoli, ad esempio, la mostra sarà “A dimensione famiglia” consentendole di fregiarsi del marchio “Nati con la Cultura”.
Si è inoltre scelto di garantire al visitatore di ciascuna sede un’esperienza completa sull’artista. Speciali pacchetti permetteranno invece una fruizione che valorizza le molte opportunità di visita e conoscenza che il territorio offre, valorizzando gli itinerari sul patrimonio gaudenziano a Vercelli e Novara.
«Il percorso di Gaudenzio Ferrari, nonostante gli studi passati e recenti, è ancora ricco di incognite –affermano i curatori Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa – un’esposizione ampia delle sue opere permetterà di scandire meglio cronologicamente la sua carriera, di risolvere alcuni problemi di autografia e di ottenere nuove informazioni sulle modalità di lavoro di Gaudenzio. Nella mostra non saranno presenti solo sue opere ma anche dei suoi contemporanei: sia degli artisti che per lui sono stati importanti come Leonardo e Perugino, sia di chi sulla sua lezione si è formato».
Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari
Varallo Sesia, Pinacoteca e Sacro Monte – Vercelli, L’Arca – Novara, Castello
23 marzo – 1 luglio 2018
Mostra a cura di Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa
Vernice per la stampa: giovedì 22 marzo 2018
gaudenzioferrari.it