29 e 30 novembre 2017. Una performance nella Sala Fontana per raccontare la “femminilità”.
Il Museo del Novecento di Milano e Fondazione Furla presentano Alexandra Bachzetsis (Zurigo, 1974), artista e coreografa svizzera che in occasione degli appuntamenti Time after Time, Space after Space mostra -per la prima volta in Italia- Private: Wear a mask when you talk to me (2016).
>> Furla Series #01 – Time after Time, Space after Space è un programma dedicato alla performance che, attraverso cinque focus su altrettanti artisti presenta una pluralità di approcci a questa forma di espressione.
Arti visive, danza, teatro e performance. L’approccio artistico di Alexandra Bachzetsis è trasversale ed eclettico e pone al centro il linguaggio del corpo. Tutto ruota intorno ad un’indagine sul modo in cui la gestualità e gli atteggiamenti femminili sono condizionati e determinati da stereotipi imposti dalla cultura mainstream, dalla moda o dallo spettacolo.
L’artista è l’unica protagonista della sua opera: in 53 minuti interpreta personaggi differenti con riferimenti che vanno dalle movenze delle drag queen fino fitness e allo yoga, per arrivare a coreografie iconiche come quelle di Michael Jackson o a pose pornografiche.
Comportamenti e identità sessuale. Il lavoro esplora le molteplici facce della “femminilità” ispirandosi alle sperimentazioni della danzatrice e coreografa Trisha Brown (1936-2017).
La programmazione di Time after Time, Space after Space, iniziata a settembre con il primo appuntamento dedicato a Simone Forti, prevede dopo Alexandra Bachzetsis altri tre appuntamenti: Adelita Husni-Bey (17-18 gennaio 2018), Paulina Olowska (7-8 marzo 2018) e Christian Marclay (13-14 aprile 2018).
Imformazioni utili
Alexandra Bachzetsis. Private: Wear a mask when you talk to me
29-30 novembre 2017
Sala Fontana, Museo del Novecento
ingresso ore 19.30, con inizio performance ore 20.00 Ingresso libero fino a esaurimento posti
www.museodelnovecento.org www.fondazionefurla.org